F1 | Nico Rosberg non sente nostalgia del Circus: “Non mi manca per niente”
"Correre è sempre stato qualcosa di fondamentale nella mia vita che è improvvisamente scomparso. Fortunatamente posso contare sulla mia famiglia e su altre passioni", ha sottolineato il tedesco
Sono oramai passati oltre due anni (dicembre 2016, ndr) da quando Nico Rosberg con un video pubblicato sui propri profili social annunciava il ritiro dal mondo delle corse, al termine di una stagione straordinaria che lo aveva incoronato campione del mondo. Ma al tempo stesso logorante dal punto di vista mentale, con il tedesco aveva dato tutto se stesso per avere la meglio sul compagno di squadra Lewis Hamilton nella lotta iridata.
Sull’argomento, intervistato dalla televisione tedesca ZDF, Rosberg ha dichiarato di non essere pentito della scelta presa: “Non mi manca per niente, ed è una grande cosa. Quando ho deciso di lasciare lo sport, non avevo idea di come sarei stato dopo due o tre mesi o dopo un anno. Correre è sempre stato qualcosa di fondamentale nella mia vita che è improvvisamente scomparso. Fortunatamente posso contare sulla mia famiglia e su altre passioni. Ho trovato nuove cose da fare: è stata la decisione migliore”.
Parlando della pericolosità delle corse, il campione del mondo 2016 ha aggiunto: “Devo confessare che si sono momenti in cui vedo qualcosa in pista e penso: ‘Per fortuna che non sono in quella macchina‘. Prendiamo Baku. Andiamo a 360 km/h in città e di fronte a te c’è un muro. A differenza di altri piloti, non sono un vero temerario. Si, ci sono momenti in cui ho avuto paura”.
Sulla Formula E ha detto: “Questo campionato sta andando benissimo. In soli quattro anni ha raggiunto un valore incredibile di 700 milioni, anche se non c’è guadagno”.
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