F1 | Messico a 2.285 metri sul livello del mare: l’analisi di Matteo Bobbi [VIDEO]
MGU-H e turbo maggiormente "stressati" a causa dell'aria rarefatta
Durante la diretta della prima sessione di libere valide per il Gran Premio del Messico, 19° appuntamento del mondiale 2021 di Formula 1, Matteo Bobbi ha analizzato quali effetti provoca sulle monoposto correre a 2285 metri sopra il livello del mare, precisando come le componenti più “stressate” siano turbo ed MGU-H.
Da non sottovalutare inoltre il fattore aerodinamico, visto che l’aria rarefatta provoca una perdita del carico vicina al 25%, aspetto che spinge tutte le squadre ad un utilizzare una configurazione in stile Monaco e Ungheria. Appuntamento alle 18.00 di stasera per la diretta della terza sessione di libere dall’Hermanos Rodriguez di Città del Messico. I piloti avranno a disposizione l’ultima ora di lavoro prima di scendere in pista per le qualifiche.
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