F1 | Mercedes: “Leclerc e la Ferrari di un altro pianeta”
A dirlo è il direttore tecnico in pista Andrew Shovlin: "La strada è molto lunga"
La Mercedes è uscita sicuramente rinfrancata dal weekend di Melbourne. Un terzo e un quarto posto per la squadra campione del mondo in carica, che così come in Bahrain ha approfittato alla grande dei ritiri altrui per piazzare la vettura in posizioni positive nonostante la W13 non sia affatto competitiva per la vittoria. Russell questa volta è andato meglio di Hamilton, fermato da un problema di surriscaldamento della sua vettura, e ha conquistato il primo podio con il team della stella, il secondo dopo la farsa di Spa dello scorso anno. In casa Mercedes però si parla anche della Ferrari, e di come in queste prime gara si sia rivelata come la vettura più forte al momento, a tratti dominante.
“Complimenti a George per il primo podio con noi – ha detto Andrew Shovlin, direttore tecnico in pista della Mercedes dopo la gara in Australia. Sta lavorando duramente per migliorare la macchina, e anche se in questo momento non abbiamo il ritmo che sperava, il terzo posto è una ricompensa per i suoi sforzi. Lewis è stato sfavorito dalla Safety Car, era riuscito a mettere sotto pressione Perez nel primo stint. Alla fine non avevamo il ritmo giusto per competere, anche se il nostro degrado gomme è stato forse il migliore tra i top. In questa fase del campionato ci concentriamo solo due cose: limitare i danni e capire la macchina. In entrambi i casi il weekend di Melbourne è stato un successo, ma sappiamo come ci sia tanto lavoro da fare. Leclerc era di un altro pianeta, quindi crediamo che la strada sia molto lunga, ma non mancheranno le opportunità per rendere la macchina più competitiva”.
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