F1 | Mercedes, Hamilton: “Avremo un’ala posteriore nuova, ma non cambierà le carte in gioco”

Lewis Hamilton si sente a casa quando si corre in America. Il sette volte campione del mondo vive con grande entusiasmo il weekend di Miami, anche per trovare quel sorriso perduto visto un inizio di stagione davvero deludente per lui e per il team. In Floria arriva una nuova ala posteriore sulla W13, ma questo probabilmente non cambierà molto le carte in gioco. Poi continua la piccola polemica con la FIA per quanto riguarda i gioielli e i piercing da indossare durante le sessioni ufficiali in pista.

“Clima fantastico e accoglienza calorosa – ha detto Hamilton. Sono felice di essere qui, mi sono allenato e ho giocato a golf, non con grandi risultati onestamente. In pista daremo tutto, cercheremo di fare il meglio possibile: stiamo lavorando tanto e abbiamo una nuova ala posteriore, ma non mi aspetto un grande cambiamento e non credo che saremo più vicini ai primi. La pista è bella, c’è poco da aggiungere, così come non ho nulla da dire sulla questione gioielli vietati dalla FIA: credo si sia fatto un passo indietro come sport rispetto ai tanti fatti in avanti, anche perché sono sedici anni che li indosso, credo ci siano cose più importanti alle quali pensare”.

“Per quanto riguarda Miami, qui abbiamo tanti sport come NFL, NASCAR e IndyCar: la Formula 1 ha avuto una crescita lenta e gli americani devono adattarsi agli orari quando si corre altrove, ma credo che anche una Serie TV dedicata crei una base importante, la quale va però aumentata”.