F1 | La FIA non esclude un nuovo direttore di gara al posto di Masi
Lo conferma il segretario generale della Federazione Peter Bayer: "C'è questa possibilità"
Filtrano delle notizie in seno alla FIA in merito alla decisione che la Federazione prenderà dopo l’indagine interna annunciata dopo i fatti di Abu Dhabi e iniziata all’inizio del nuovo anno. Il tutto dovrebbe essere ufficializzato il 18 marzo in occasione del Consiglio Mondiale del Motorsport, poco prima dell’inizio del mondiale 2022. Peter Bayer, segretario generale della FIA in ambito sportivo ha così parlato esprimendo il pieno sostegno nei confronti di Michael Masi, direttore di gara e al centro di discussioni e polemiche, ma non lo conferma al 100% per la prossima stagione, anzi.
“Masi ha fatto un ottimo lavoro – ha detto Bayer al giornalista austriaco Gerhard Kuntschik. Glielo abbiamo detto, ma c’è anche la possibilità che ci sia un nuovo direttore di gara. Io posso solo dare dei suggerimenti al Consiglio Mondiale e sicuramente ne prenderanno atto. Michael ha sviluppato una corazza contro gli attacchi dei singoli team. Quando lavori alla FIA devi essere consapevole di far parte della polizia sportiva. Il poliziotto raramente risulta simpatico, come nella vita quotidiana, ma sui social ci sono state delle reazioni insopportabili, avete visto anche le minacce di morte nei confronti del pilota della Williams Nicholas Latifi”.
F1 | La FIA comunicherà il 18 marzo le decisioni prese sui fatti di Abu Dhabi
“Michael non ha account social, ma l’ostilità e l’odio nei suoi confronti lo hanno profondamente colpito e turbato. Gli ho assicurato il sostegno della Federazione nelle nostre discussioni e gli ho detto che vogliamo continuare con lui, ma ho anche detto che deve capire che abbiamo bisogno di affrontare il problema. Ad Abu Dhabi aveva diverse opzioni in quei secondi, avrebbe potuto finire la gara sotto Safety Car o interromperla, ma avrebbe anche potuto fare ciò che effettivamente ha fatto”.
Bayer ha fatto sapere che i compiti del direttore di gara andranno rivisti, e che se la Mercedes avesse continuato con l’appello, avrebbe sì potuto cambiare il risultato della gara, ma non del campionato, visto che Verstappen era in vantaggio prima di Abu Dhabi, ma non è voluto andare nello specifico, mentre conferma che i team non potranno più rivolgersi al direttore di gara via radio durante le sessioni ufficiali.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui