F1 | Imola, la soddisfazione delle istituzioni per il GP del Made in Italy e dell’Emilia Romagna

Nella conferenza stampa di presentazione del prossimo Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, quarto appuntamento del mondiale 2022 di Formula 1, Angelo Sticchi Damiani, Stefano Bonaccini e Marco Panieri non hanno nascosto il proprio entusiasmo per la conferma in pianta stabile del circuito di Imola all’interno del calendario, precisando come questa grossa opportunità permetterà alla Motor Valley di tenere aperta una finestra non solo nel motorsport, ma anche sul mondo. Nonostante le problematiche relative al Covid, gli organizzatori sono riusciti ritagliarsi un posto importante all’interno della categoria regina del motorsport a ruote scoperte, riportando il “Santerno”, circuito ricco di storia e fascino, ai fasti di un tempo.

“Poter organizzare due Gran Premi di Formula1 in Italia è un risultato eccezionale, perché a livello internazionale sono tantissime le Federazioni che vorrebbero poter ospitare anche solo una gara”, ha rivelato Sticchi Damiani. “L’obiettivo è stato raggiunto grazie a uno sforzo congiunto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, con il ruolo trainante della Regione Emilia-Romagna, del Con.Ami e ovviamente dell’Automobile Club d’Italia insieme a Formula Imola”.

Grande soddisfazione anche per Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna: “Poter organizzare due Gran Premi di Formula1 in Italia è un risultato eccezionale, perché a livello internazionale sono tantissime le Federazioni che vorrebbero poter ospitare anche solo una gara. L’obiettivo è stato raggiunto grazie a uno sforzo congiunto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, con il ruolo trainante della Regione Emilia-Romagna, del Con.Ami e ovviamente dell’Automobile Club d’Italia insieme a Formula Imola”.

Dello stesso avviso Marco Panieri, sindaco di Imola: “Poter organizzare due Gran Premi di Formula1 in Italia è un risultato eccezionale, perché a livello internazionale sono tantissime le Federazioni che vorrebbero poter ospitare anche solo una gara. L’obiettivo è stato raggiunto grazie a uno sforzo congiunto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale con il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, con il ruolo trainante della Regione Emilia-Romagna, del Con.Ami e ovviamente dell’Automobile Club d’Italia insieme a Formula Imola”.