F1 | Hamilton: “Fossi rimasto in McLaren avrei ancora un titolo”

Lewis Hamilton è sembra ombra di dubbio il pilota copertina di questa Formula Uno turbo-ibrida. L’inglese, che nell’ultima stagione si è laureato campione del mondo per la settima volta in carriera andando ad eguagliare Michael Schumacher, ha costruito in questi anni un sodalizio unico con la Mercedes facendo così incetta di pole position, vittorie e titoli.

L’alfiere della Stella è però conscio che senza questo binomio non avrebbe scritto così tante pagine importanti nella storia del Circus, rimanendo forse fermo a quell’alloro iridato colto nel 2008 con la McLaren.

“Sono stato con la McLaren da quando avevo 13 anni, quindi era la mia famiglia – ha dichiarato Hamilton in un’intervista rilasciata a Crowdstrike, sponsor Mercedes – Penso che la McLaren avesse una storia incredibile, avevano più campionati, avevano un grande successo e sentivo che non stavo necessariamente aiutando a costruire qualcosa. Era già una squadra illustre, aveva già avuto tutto quel successo. Quando sono entrato a far parte di questa squadra (Mercedes), non c’erano molti trofei. Stava crescendo. Volevo applicare quelle conoscenze a una squadra che non aveva avuto molto successo”.

Hamilton ha poi aggiunto: “Avrei potuto restare lì. Col senno di poi, se fossi rimasto non avrei un altro campionato a mio nome. Sarei ancora un campione del mondo una volta dopo 14 anni. Le cose accadono per un motivo, in un modo o nell’altro. Sono davvero grato di aver fatto quel passo. Ho fatto quell’atto di fede. Grazie a persone come Niki, riposi la sua anima, Ross e Mercedes per aver creduto veramente in me”.