F1 GP Giappone | Piastri: “Avrei preferito la strada libera da Norris, avevo un ottimo ritmo”

In casa McLaren non hanno probabilmente ancora le idee chiare. Lando Norris è il leader del mondiale con un punto di vantaggio su Verstappen, un distacco irrisorio se pensiamo al divario netto tra la MCL39 e la Red Bull del campione olandese. Anche oggi, così come nelle prime due gare, Oscar Piastri ha avuto un ritmo migliore di quello del compagno di squadra: a Melbourne, il team non gli ha permesso di lottare nonostante fosse attaccato al posteriore del britannico prima dell’errore di entrambi; in Cina non c’è stata storia e anche oggi l’australiano ne aveva di più, anche se leggermente.

Probabilmente non sarebbe comunque riuscito a passare Max, cosa molto complicata in ogni tracciato, figuriamoci a Suzuka, e per questo dal muretto hanno dato via libera alla lotta tra i due, senza concedere a Oscar una possibilità di giocarsela con Verstappen, un qualcosa che probabilmente avrebbe meritato.

“Non credo che il team sia stato così conservativo – ha ammesso Piastri. Penso che, in gara, abbiamo adottato una strategia più cauta semplicemente perché ritenevamo fosse la scelta migliore in quel momento. Io ho condiviso con il muretto ciò che sentivo dalla macchina e avevo la convinzione di avere un ottimo passo gara. La squadra ha deciso di lasciarci liberi di correre e credo sia stata la decisione corretta. Ho fatto presente le mie sensazioni e, certo, se mi fosse stato permesso di superare Lando lo avrei apprezzato. Ma, mettendomi nei suoi panni, anche io avrei voluto che le posizioni restassero invariate. In fin dei conti, è stata una scelta equilibrata”.