F1 GP Bahrain | Sauber, Hulkenberg squalificato a fine gara

Sakhir – Gara disastrosa per Nico Hulkenberg, che viene squalificato al termine della gara in Bahrain.

Il tedesco – sedicesimo al via – perde posizioni già in curva uno per ritrovarsi in ultima posizione. La Sauber a questo punto opta per una strategia aggressiva, richiamando Nico in anticipo ai box. Ovviamente la Safety Car azzera ogni strategia, ma Nico riesce comunque a riportarsi in tredicesima posizione. Al termine dei controlli post-gara, però, la sua Sauber non risulta regolare: il plank della C45 non rispetta le misure previste dal regolamento, ed ecco che arriva la squalifica, così come successo a Lewis Hamilton in Cina.

Hulkenberg: “Su questa pista esposti i punti deboli della nostra vettura”

“È stato un weekend difficile, e la gara non è stata una eccezione. La partenza non è stata delle migliori, ero all’interno di curva uno, ma poi sono andato largo in curva due e ho perso il controllo fino a curva quattro: sono finito in ultima posizione, e le cose sono peggiorate sopratutto perché ero su gomma soft. Siamo tornati ai box in anticipo con una strategia aggressiva, per andare poi su due stint molto lunghi: era un azzardo, ma solo così avremmo potuto smuovere la gara. Questa pista ha esposto le debolezze della nostra vettura, c’è tanto su cui lavorare. Sul giro secco credo che possiamo cavarcela, ma dobbiamo lavorare sul passo gara”.

Bortoleto: “Non riuscivo a sorpassare, non potevo fare nulla”

Solo diciottesimo Gabriel Bortoleto: il brasiliano si ritrova a seguire il gruppo senza riuscire a sorpassare o quantomeno a lottare per la posizione.

“Pomeriggio difficile, anche se ci sono stati dei miglioramenti sul passo. Sorpassare era davvero complicato, appena mi avvicinavo alla vettura davanti perdevo aderenza e non potevo più fare nulla, specialmente in curva. Ovviamente è frustrante, sopratutto dopo la ripartenza con la Safety Car, quando avevo le medie, mentre tutti gli altri erano sulla hard, e comunque non sono riuscito a recuperare posizioni. Dobbiamo prenderci tempo per analizzare tutto e capire come migliorare le nostre performance. L’obiettivo è superare questo weekend, imparare dagli errori e concentrarci su Jeddah per terminare al meglio questa tripletta”.