F1 GP Australia | Red bull, Horner: “Max era in pole provvisoria al primo tentativo”

Melbourne – Nuovo anno, nuova stagione, cambia tutto o quasi niente per Christian Horner: vettura nervosa, un campione del mondo che non si smentisce mai e un secondo pilota escluso in Q1. Tutto regolare.

Max Verstappen si gioca la pole position fino agli ultimi attimi del Q3, seppur fosse chiaro che le McLaren fossero su un’altra dimensione. Un feeling insolito, per la Red Bull, abituata ad essere al comando: l’asso nella manica di questa squadra, però, è sempre Verstappen. L’olandese non si smentisce e tira fuori dal cilindro una performance di tutto rispetto. Diversa la situazione di Liam Lawson: il neozelandese resta escluso in Q1, dopo aver saltato le FP3 a causa di un problema alla power unit. Sfortuna o derà-vu, Liam dovrà ricostruire il suo weekend su una pista sconosciuta dalla diciottesima casella in griglia.

Horner: “Max era in pole provvisoria al primo tentativo”

“Beh, siamo tornati con una performance davvero incoraggiante di Max, che al primo tentativo era in pole provvisoria. Ma era chiaro che la McLaren avesse un ritmo migliore. Credo che comunque Max abbia fatto un ottimo lavoro e così anche il team, che ha migliorato la vettura durante il weekend – ha dichiarato il team principal – è un peccato per Liam, ha saltato interamente le FP3 a causa di un problema tecnico, non ha mai corso qui e questo ovviamente lo penalizza, c’era tanta pressione su di lui in qualifica. Il primo tentativo e andato bene, ma sfortunatamente ci sono stati degli errori. Siamo comunque in seconda fila domani, terza posizione. Chissà cosa ci riserverà il meteo, ce la giocheremo”.