F1 | Gasly punta alla conferma in zona punti a Melbourne

Pierre Gasly vuole confermarsi all’interno della zona punti nel prossimo Gran Premio d’Australia, terza prova del mondiale 2022 di Formula 1. Il francese della Scuderia AlphaTauri, dopo la prova di Jeddah, vuole dare una netta sterzata alla propria stagione, aspetto che gli permetterebbe non solo di regalare al team punti importanti per la classifica costruttori, ma anche una buona “posizione” nella trattativa per il rinnovo con Red Bull per il 2023.

“Peccato non aver potuto fare punti con entrambe le vetture in Arabia Saudita, non è stato un weekend semplice per la squadra”, ha affermato il francese. “Ma dovremmo guardare anche gli aspetti positivi: sono riuscito a entrare in Q3 per la seconda volta di fila e ho ottenuto l’ottavo posto in griglia, prova che abbiamo una vettura con cui possiamo lottare per i punti. Dobbiamo assicurarci di poter capitalizzare ogni opportunità che ci presenta, perché la battaglia tra le squadre è già molto intensa quest’anno, con due team in più rispetto allo scorso anno che sembrano in grado di poter battagliare a centro gruppo”.

“Già dopo queste due gare possiamo dire che il nuovo regolamento è riuscito a rendere i sorpassi più semplici rispetto a prima. È positivo poter inseguire più da vicino un avversario e abbiamo potuto vedere i risultati di queste belle battaglie nel gruppo centrale, penso sia una tendenza che continuerà per tutta la stagione. Per quanto riguarda le gomme, queste più grandi non sembrano essere cambiate molto rispetto a quelle precedenti, almeno da quel che abbiamo potuto constatare finora. Sono un po’ complesse da capire, perché in Bahrain ci sono stati molti più pit-stop di quanto ci aspettassimo, mentre in Arabia Saudita c’è stata solo una sosta. Quindi, penso sia un po’ troppo presto per avere un quadro chiaro sul comportamento delle gomme”, ha proseguito.

“Il tracciato dell’Albert Park di Melbourne ha subito delle modifiche significative e pochissime curve sono uguali a prima, quindi sarà una novità per tutti. Sembra molto più veloce di prima, perché molte delle curve sono state allargate e aperte, con più rettilinei. Avremo bisogno di un’auto efficiente e veloci sul dritto, ma che mantenga abbastanza deportanza nelle curve”.

“Personalmente, sono davvero felice di correrci di nuovo. L’ultima volta che siamo stati qui è stato nel 2020, è stata la prima gara ad essere cancellata a causa del Covid, quindi non corriamo dall’edizione del 2019. Quella di Melbourne è una pista che mi piace molto e lo stesso vale per la città. L’unica cosa negativa è dover passare 48 ore in aereo nel giro di una settimana! È incredibile tornare, non vedo l’ora!”, ha concluso.