F1 | Ferrari, Mekies sulle qualifiche di Imola: “Speravamo in qualcosa di meglio”

Qualifiche difficili per la Ferrari in quel di Imola. Leclerc partirà dalla quarta fila nel Gran Premio dell’Emilia Romagna di domani, mentre Vettel scatterà addirittura dalla quattordicesima posizione, quindi in settima fila. Non è cambiato nulla in termini di aggiornamento rispetto a Portimao, laddove il monegasco quantomeno è riuscito ad ottenere una buona prestazione, mentre oggi sul circuito della via Santerno ha trovato diverse difficoltà con il feeling della vettura.

“Una qualifica abbastanza simile a quella di otto giorni fa, anche se speravamo in qualcosa di meglio – ha detto Laurent Mekies, direttore sportivo della Ferrari. Peraltro, ciò implica la conferma della crescita del nostro potenziale rispetto alla fase centrale del campionato, pur su una pista dalle caratteristiche diverse da quella di Portimão. La quarta posizione – quello che è ragionevolmente il nostro obiettivo in questo momento ci è sfuggito per poco più di un decimo con Charles, che comunque per la nona volta quest’anno è fra i primi dieci del sabato pomeriggio. Sebastian è sembrato essere più a suo agio con la vettura ma non è riuscito a passare il taglio di Q2 e si troverà a scattare nuovamente dalla seconda metà della griglia, pur con il vantaggio di poter scegliere la migliore mescola con cui fare la prima parte della gara. Anche oggi abbiamo provato a passare il turno con le medie in modo da avere un vantaggio strategico domani, facendo il primo tentativo di Q2 con questa mescola. Dopo il primo responso del cronometro se per Sebastian era chiara la scelta di riprovare a migliorarsi con le Soft, per Charles era comunque troppo rischioso affidarsi nuovamente alla gomma più dura e quindi abbiamo preferito giocare sul sicuro. Con il formato del weekend compresso in due giorni c’è ovviamente meno tempo per preparare nella solita maniera la gara, considerato che i long run effettuati oggi sono un po’ meno rappresentativi: ci sarà quindi un’incognita in più da tenere presente. L’obiettivo resta comunque immutato: fare il massimo di punti con entrambi i piloti per recuperare terreno nella classifica costruttori”.