F1 | Ferrari, Binotto: “Vittoria meritata per Leclerc, ha guidato in modo fantastico”

La Ferrari archivia il weekend casalingo di Monza cogliendo una straordinaria vittoria con Charles Leclerc, mentre Sebastian Vettel non è andato oltre il 13° posto a causa di un testacoda commesso nelle prime fasi che gli ha pregiudicato la corsa.

Il team principal della Rossa Mattia Binotto, commentando il trionfo odierno, ha detto: “Questo è probabilmente il miglior podio di tutto il Campionato e vederlo in piedi dal muretto, come ho fatto oggi, è fantastico. È qualcosa che si ricorda per anni. Non è la prima volta che assisto a una nostra vittoria a Monza, ma non ci si abitua mai perché è molto speciale qui, con tutti i nostri tifosi che fanno festa. In questo caso è ancora più particolare perché il successo arriva al termine di una gara lunghissima passata a difendere il primo posto e a duellare con i nostri rivali”.

“Venendo qui sapevamo di poter essere competitivi, ma sapevamo anche che non c’erano margini di errore – ha ammesso Binotto -. Oggi abbiamo visto una volta di più quanto siano vicini i nostri rivali, ma sono estremamente soddisfatto per il fatto che siamo stati i primi a passare sotto la bandiera a scacchi questo pomeriggio. Due vittorie consecutive dopo un inizio di stagione così difficile sono importanti per tutta la squadra”.

Sulla gara di Leclerc: “Charles ha guidato in modo fantastico e si è difeso molto bene, con pochissimi errori. La pressione su di lui ha l’effetto di una spinta. Si è veramente meritato questa vittoria”.

Su Vettel: “Peccato per Seb che oggi avrebbe potuto fare una buona gara, poiché stava colmando il divario con Bottas. Ha commesso alcuni errori, ma Monza è così, si guida ad alta velocità e con un’auto tanto leggera, a causa del pacchetto di carico aerodinamico basso, le frenate sono molto difficili”.

Non è mancata una menzione per l’inter squadra: “Ha svolto un lavoro impeccabile, anche in termini di strategia, poiché penso che il passaggio a pneumatici duri sia stata una decisione coraggiosa che alla fine si è rivelata la scelta giusta”.

Piero Ladisa

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