F1 | de Vries e Tsunoda a caccia di punti importanti nel GP di Spagna

F1 GP Spagna AlphaTauri – Nyck de Vries e Yuki Tsunoda a caccia di punti importanti nel prossimo Gran Premio di Spagna, settimo appuntamento del mondiale 2023 di Formula 1. Dopo i miglioramenti messi in mostra a Monaco, i portacolori della Scuderia AlphaTauri intendono confermarsi anche al Montmelò, un tracciato che dovrebbe offrire una livella reale sulla competitività della AT04.

“Sono contento che possiamo tornare a correre subito, poiché ci sono diversi aspetti positivi che possiamo trarre da Monaco, anche se il risultato finale non è stato all’altezza delle nostre aspettative”, ha affermato De Vries. “Ho avuto un fine settimana pulito, senza errori; è stata la mia migliore qualifica dell’anno e in termini di prestazioni eravamo più vicini ai primi dieci. Abbiamo testato i nostri aggiornamenti e sembravano funzionare, ma dobbiamo aspettare la pista di Barcellona per avere delle risposte concrete poiché Monaco non è per nulla rappresentativa. Ciò significa che avremo molto lavoro da fare durante le prove libere di venerdì”.

“Come la maggior parte dei piloti, ho trascorso molto tempo sulla pista di Barcellona, correndo in GP3 e ho vinto la Sprint di F2 nel 2019, dopo essere arrivato secondo nella gara principale l’anno precedente”, ha proseguito. “Tutti hanno molti dati a disposizione visto che era la pista principale per i test ed era anche molto usata per lo sviluppo del simulatore. Mi piace molto: è il classico circuito europeo e il pubblico spagnolo è molto appassionato. Mi piace davvero e non vedo l’ora di guidare sul nuovo layout e affrontare le ultime curve, anche se in realtà si è tornati a quello che era il layout. È un buon Gran Premio sotto tutti gli aspetti e il fatto che sia così vicino a Barcellona significa che i tifosi possono godersi la città, oltre alla corsa”.

Qui invece le impressioni di Tsunoda: “Mi sono goduto Monaco fino al momento in cui ha iniziato a piovere durante la gara di domenica. Come squadra abbiamo fatto un buon lavoro durante le prove libere ed è stata la prima volta che sono riuscito a qualificarmi per la Q3 su questa pista. Anche in gara le cose stavano andando bene: il pit stop è stato ben programmato, ma poi i problemi ai freni hanno reso difficile rimanere nella top 10. Non vedo l’ora di tornare a correre a Barcellona, dove l’ultima volta ho conquistato il punto del decimo posto. A Monaco abbiamo raccolto molti dati relativi ai nostri aggiornamenti, ma sul circuito spagnolo avremo sicuramente un quadro più chiaro di come funzionano e se possono farci entrare con più costanza in zona punti”.

“Ho corso qui per la prima volta in GP3 nel 2019 e l’anno successivo ho tagliato il traguardo in quarta posizione in entrambe le gare di F2. Ho provato il nuovo layout del tracciato al simulatore e penso che Alonso sia l’unico pilota che potrà ricordarlo dalle esperienze passate! L’ultima chicane è stata rimossa, il che significa che sarà un giro molto più veloce rispetto agli anni precedenti. Non sono sicuro se faciliterà i sorpassi o creerà più opportunità, ma sarà interessante scoprirlo. Avere due curve veloci alla fine del giro potrebbe influenzare l’usura delle gomme, che qui è sempre alta, quindi richiederà un approccio diverso, anche se l’usura delle gomme è minore quest’anno”.

“In passato, in qualifica, le gomme potevano crollare in prestazione ancor prima della fine del giro, ma le nuove curve veloci alla fine avranno una minore necessità di buona trazione in uscita dalle curve. Aspettiamo e vediamo. Sono volato direttamente da Monaco alla Spagna, cercando di allenarmi un po’ più, cosa può risultare difficile fare con gare così ravvicinate”, ha concluso il pilota giapponese.