F1 | Clamoroso a Las Vegas: squalificate le McLaren di Norris e Piastri! Verstappen a -24
Si riapre completamente la lotta mondiale: le due MCL39 hanno consumato eccessivamente il fondo
È clamoroso quello che è accaduto a Las Vegas. Le due McLaren di Norris e Piastri sono state squalificate per eccessivo consumo del pattino posteriore del fondo vettura. Il lift and coast che la squadra ha chiesto a Lando negli ultimi due giri aveva quindi un motivo che non c’entrava nulla con l’eccessivo consumo di carburante. Un doppio zero che fa rumore specialmente per l’inglese, secondo in pista nella Strip, e che vede ridursi il distacco su Verstappen (e Piastri) a -24 punti, quando mancano due gare e una Sprint Race al termine del mondiale. Antonelli, così, va sul podio.
Di seguito le motivazioni della FIA.
I Commissari hanno esaminato la posizione della McLaren in seguito ai controlli tecnici svolti al termine del Gran Premio di Las Vegas. Durante le verifiche, lo spessore del pattino delle vetture numero 4 e 81 di Lando Norris e Oscar Piastri è risultato inferiore al limite minimo previsto.
Gli skid posteriori sono stati misurati e hanno evidenziato valori inferiori ai 9 mm richiesti dall’articolo 3.5.9 del Regolamento Tecnico FIA di Formula 1. Le misurazioni, effettuate con un micrometro Mitutoyo con precisione certificata a 0,001 mm, hanno registrato 8,88 mm nella zona anteriore destra e 8,93 mm nella zona posteriore destra.
La misurazione è stata ripetuta in presenza dei Commissari e dei rappresentanti del team, confermando valori ancora più bassi rispetto a quelli iniziali. Di conseguenza, i Commissari hanno stabilito che si tratta di una violazione del regolamento tecnico.
Nel corso dell’audizione, la McLaren ha sostenuto che esistessero circostanze attenuanti, citando un porpoising imprevisto durante il weekend, la possibilità ridotta di effettuare prove a causa del meteo del primo giorno e la durata limitata delle sessioni. Il team ha inoltre affermato che l’entità dell’infrazione fosse minore rispetto ad altri casi analoghi avvenuti nel 2025.
La FIA ha però ribadito che né il regolamento né il precedente giurisprudenziale consentono l’applicazione di una penalità diversa dalla squalifica in caso di violazione di questa norma, pur riconoscendo che non vi fosse alcun intento di eludere le regole.
I Commissari, richiamando anche le decisioni della Corte d’Appello FIA, hanno concluso che eventuali danni accidentali non rappresentano una giustificazione sufficiente per mitigare la penalità.
Pertanto, le due vetture sono squalificate dal risultato della gara, con conseguente avanzamento di tutti gli altri piloti in classifica.
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