F1 | Berger: “La stagione 1988 mi ricorda un po’ quella attuale”

Gerhard Berger non ha dubbi. L’attuale stagione della Formula 1 può essere paragonata a quella del 1988, dove la McLaren-Honda dominò la scena con Ayrton Senna e Alain Prost lasciando solamente le briciole alla concorrenza. Tra i competitor c’è proprio l’austriaco che, alla guida della Ferrari F1 87/88C, riuscì a conquistare l’unica vittoria non marcata dalla monoposto inglese nella gara di Monza.

Per Berger anche in questa stagione la concorrenza non può nulla contro lo strapotere mostrato dalla scuderia di MIlton Keynes, che finora ha conquistato tutti i GP disputati. Inoltre l’austriaco ritiene che Max Verstappen possa frantumare i record di Lewis Hamilton.

“Ho letto da qualche parte che Verstappen e Perez sono la ripetizione di Senna contro Prost. Sì, Verstappen è in questo campionato – ha detto Berger al Kronen Zeitung – Perez sta facendo del suo meglio per stare vicino a Max, ma a me sembra che Verstappen faccia tutto da solo. La stagione 1988 mi ricorda un po’ quest’anno. Sono circostanze simili. Ero come Alonso, in posizione di attesa (l’austriaco era in Ferrari insieme a Michele Alboreto, ndr), spesso davanti, aspettando che succedesse qualcosa”.

Ma al tempo stesso Berger non è sicuro che la Red Bull RB19 possa praticamente vincere tutti i GP o quasi della stagione, perché rispetto al 1988 gli appuntamenti  in calendario sono aumentati: “Non possiamo dimenticare che ci sono molte più gare rispetto a prima. Quindi è difficile credere che tutte le gare si svolgeranno senza incidenti o problemi tecnici. Ma a livello di prestazioni è certamente possibile. Sono fiducioso che Max possa battere tutti i record esistenti in Formula 1, comprese le 103 vittorie di Hamilton. Dice che non è importante per lui, ma questo cambierà in futuro”.