F1 | Ben Sulayem spara a zero: “Come FIA non riceviamo alcun complimento, solo spazzatura”

Mohammed Ben Sulayem torna a difendere l'operato della FIA

F1 | Ben Sulayem spara a zero: “Come FIA non riceviamo alcun complimento, solo spazzatura”

F1 Ben Sulayem FIA – Intercettato dai microfoni di motorsport.com, Mohammed Ben Sulayem ha nuovamente difeso con fermezza il lavoro della FIA in Formula 1, sottolineando come stampa, addetti ai lavori e tifosi riservino solo critiche e insulti alla Federazione, senza alcun riconoscimento.

Secondo il suo punto di vista, questo atteggiamento non riflette il reale operato dell’organo con sede a Parigi, soprattutto considerando la crescita che la Formula 1 sta registrando negli ultimi anni, sia dal punto di vista economico che in termini di audience. Va ricordato che non è la prima volta che Ben Sulayem esprime opinioni così dirette, un atteggiamento che ha generato molte discussioni nel paddock, soprattutto tra i Team Principal.

Nonostante la sua schiettezza, un tale comportamento potrebbe compromettere la sua corsa alla conferma come presidente della Federazione

Ben Sulayem difende la FIA e il suo lavoro

“La FIA non otterrà mai il giusto riconoscimento. A noi viene lasciata solo la parte più complicata, mentre gli altri ne traggono i benefici. Lasciamo che i piloti si divertano, gareggino in sicurezza e guadagnino, e che i team principal aumentino i loro profitti. Ma alla FIA non viene mai attribuito il merito. È impossibile. Guardando la situazione, tutti hanno fatto soldi grazie alla FIA, tranne la FIA stessa. Tutti si prendono il merito, tranne noi.

Quando sono entrato in carica, affrontavamo un deficit operativo di 20 milioni. Perché? Perché, come tutti, abbiamo le nostre entrate. Ma guardate i promotori: sono felice per loro e mi congratulo con loro, sono stati abbastanza abili nel trarre vantaggio dalla situazione. Liberty Media ha svolto un lavoro eccellente nel trasformare la Formula 1. Tornando indietro, annullerei tutto questo? Assolutamente no.

Ma mi assicurerei che la FIA fosse trattata allo stesso livello. Se mi chiedete oggi se esiste qualcuno in grado di fare ciò che fanno loro, non vedo nessuno. Li sostengo pienamente nel loro lavoro. La FIA collabora al massimo delle sue capacità, ma è importante ricordare che regolamenti e governance sono opera nostra.”

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