F1 | Aston Martin, Vettel a muro: “Stavo spingendo troppo, non ho potuto evitarlo”
"Questa vettura è complicata, ma continuiamo a cercare soluzioni" ha aggiunto il tedesco
Sebastian Vettel è appena tornato nel Paddock dopo aver saltato i primi due appuntamenti iridati causa covid-19, ma non ci sentiamo di escludere che, sulla via del ritorno, il tedesco non voglia far visita a qualche santuario famoso. Definire questo weekend un disastro è forse un complimento: venerdì quasi completamente saltato, se non per i primi minuti delle FP1, crash nelle FP3 che gli consente di scendere in pista in qualifica per puro caso, negli ultimi minuti, mentre in gara prima va un giro in ghiaia, dopodiché ci riprova, toccando il muro. Finisce così la gara di Vettel dopo ventiquattro tornate: è evidente che il tedesco avverta delle lacune nella gestione della vettura, come afferma lui stesso in radio riguardo la gestione dei freni. In pratica, Sebastian ha fatto più chilometri in scooter che con la sua AMR22. Weekend decisamente da dimenticare per il quattro volte campione del mondo, che dovrà prepararsi al meglio per recuperare ad Imola fra due settimane.
“La mia mancanza di esperienza con la vettura non mi ha aiutato oggi. Stavo spingendo un po’ troppo e ho perso la vettura sui cordoli in curva 4 e non ho potuto far nulla per evitarlo, è davvero frustrante – ha spiegato il quattro volte campione del mondo – ogni giro in condizioni di gara è più che utile, questa era la mia prima volta con questa vettura ed è davvero un peccato non aver completato la gara. Sappiamo che questa macchina è complicata, ma continuiamo a cercare soluzioni per incrementare le prestazioni. Le cose non sono andate per il verso giusto questa settimana, ma dobbiamo andare avanti e sono fiducioso che saremo più forti ad Imola“.
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