F1 | Alpine, Laurent Rossi contrario alla modifica del budget cap
"Sbagliato provare ad annacquare il concetto del tetto massimo di spesa", ha proseguito il Manager francese
Laurent Rossi ha difeso a spada tratta il budget cap ideato per il mondiale 2022 di Formula 1, sottolineando come squadre e piloti debbano adeguarsi alle norme attualmente in vigore, senza cambiare le carte in tavola a mondiale iniziato.
Secondo quanto dichiarato dal CEO di Alpine, la Formula 1 sta traendo un grande vantaggio dal tetto massimo di spesa, aspetto che deve spingere tutti i marchi impegnati a “salvaguardare” una soluzione che sta aiutando le piccole e medie squadre ad emergere all’interno dello schieramento.
La polemica, ricordiamo, nasce dalla richiesta di alcuni top team di alzare la cifra riferita a questa stagione (142 milioni). La motivazione? L’aumento dei costi legati alla logistica e ai materiali.
“Le regole sono regole ed è sbagliato pensare di annacquare il concetto del tetto massimo di spesa”, ha affermato Rossi. “La Formula 1 sta vivendo questo momento di particolare interesse anche grazie al budget cap e al fatto che i top team non possono spendere sulle rispettive vetture gli stessi soldi del passato. Questo pian piano sta creando equità all’interno dello schieramento di partenza. Se il problema sono i costi di trasporto e dei materiali, allora potremo ideare un sussidio esclusivamente riferito a questi due fattori”.
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