F1 | Alpine, Alonso duro con la FIA: “In queste situazioni prendono sempre la decisione sbagliata”

Fernando Alonso è uno dei piloti penalizzati dalla assurda decisioni di esporre bandiera rossa dopo il crash di Mick Schumacher. L’asturiano era già rientrato ai box durante la bandiera gialla, perdendo diverse posizioni che si sono difatti congelate con l’interruzione della gara. Nonostante quanto accaduto in pista – Alonso scivola in tredicesima posizione e da li non può far molto – Fernando si è scagliato contro la direzione gara al termine del Gran Premio. La bandiera rossa di certo lo ha penalizzato, ma la FOM ha mandato in onda il suo team radio, dove elencava le curve piene di detriti che si sarebbero potuti rivelare più che pericolosi in un circuito come quello di Jeddah. In quel caso Masi ha optato per una Virtual Safety Car, con un marshall che è entrato correndo in pista per togliere un pezzo di carbonio mentre le vetture erano in piena corsa.

“E’ stata una gara assurda. Credo che con la prima bandiera rossa la nostra gara fosse praticamente finita.Abbiamo optato per la sosta ed eravamo in una buona posizione, realisticamente avremmo potuto terminare in quinta o sesta posizione se tutto fosse andato come doveva. Invece hanno fermato la gara, siamo stati sfortunati – ha spiegato lo spagnolo – ogni volta che sembra esserci una bandiera rossa o una situazione simile va tutto nel verso sbagliato. Credo che ci fosse una situazione abbastanza pericolosa con tutti quei detriti in pista e non anno nemmeno messo il regime di Safety Car. Non è successo niente alla fine, questo è un bene. Esteban ha conquistato parecchi punti, ma dobbiamo essere sicuri di essere veloci ad Abu Dhabi, per finire la stagione col botto“.