F1 | Alonso: “Abbiamo testato diversi aggiornamenti”
Buoni riscontri dall’ultima specifica della power unit Honda
Prove Libere a Baku incoraggianti per la McLaren Honda, principalmente per i buoni riscontri ottenuti dagli ingegneri dalla nuova specifica del motore giapponese, una versione aggiornata della “Spec 3” Honda, montata sulla vettura di Fernando Alonso.
Lo spagnolo ha accusato un problema al cambio che ha messo fine in anticipo al suo venerdì di prove ma la velocità di punta è aumentata di 13 Km/h. Lo spagnolo ha ottenuto infatti una top speed di 327 Km/h contro i 314 Km/h del suo compagno, Stoffel Vandoorne, fermo alla specifica precedente della power unit Honda. La configurazione aerodinamica era simile per entrambi. Chiaramente si tratta solo di un piccolo miglioramento dal momento che la velocità massima di oggi è stata ottenuta dalla Force India di Ocon, con motore Mercedes, pari a 354 Km/h
Domani Alonso monterà comunque la vecchia specifica del motore giapponese. In un weekend in cui la McLaren subirà comunque una pesante penalizzazione di 15 posizioni in griglia per la sostituzione del turbo e del MGU-H, la Honda ha ritenuto inutile montare la nuova specifica in una gara da correre nelle retrovie. La Spec 3 dovrebbe essere utilizzata in gara a partire dal GP Austria.
“Abbiamo testato un pò di cose nelle Libere 1 e 2, girando con livelli diversi di carico, provando ad ottenere dati utili per domani” ha commentato Alonso. “Stoffel ha lavorato sulle gomme, girando con alto carico di carburante e dando indicazioni utili per la strategia. La pista era insidiosa oggi, le gomme prime perdevano temperatura in rettilineo, quindi in frenata si arrivava facilmente al bloccaggio e si finiva dritti. Abbiamo visto molte vetture finire fuori oggi, principalmente perché tutti provano a cercare il limite al venerdì. Ho perso l’ultima mezzora di prove della seconda sessione, quindi suppongo che domani dovrò girare un pò con più carburante nelle libere 3 per cercare di recuperare sulla tabella di marcia del programma. In ogni caso partiremo dal fondo della griglia, quindi affronteremo le qualifiche con calma” ha aggiunto Alonso, oggi 12mo al termine delle Libere 2 ma fermato a 30 minuti dal termine da un problema al cambio.
“Oggi abbiamo scelto di concentrarci sul passo nei long run perché sapevamo che avremmo avuto delle penalità in griglia. Tuttavia, ho trovato velocemente il feeling con la pista nelle Libere 1 e penso sia ancora possibile migliorare” ha commentato Vandoorne, oggi 17mo. “La vettura sembra comportarsi molto bene qui, il che è positivo perché è necessaria molta fiducia su un circuito cittadino. Inoltre penso che il lavoro preparatorio fatto al simulatore abbia pagato: mi sono sentito subito a mio agio con i punti di frenata. Le gomme sono piuttosto strane qui: sembra che tutti stiano facendo fatica a mandarle in temperatura, molti piloti sono arrivati al bloccaggio. E’ difficile, soprattutto in frenata, perché le gomme si raffreddano sui lunghi rettilinei e bisogna frenare molto forte in curva. Le vetture sono davvero al limite per estrarre un buon tempo sul giro”.
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