F1 | Abiteboul: “Renault può ricucire il gap nel 2019”

Il team principal della scuderia francese, ha ammesso di non essere particolarmente sicuro del fatto che il prossimo anno potranno lottare con le Red Bull.

La Renault, ha chiuso il 2018 classificandosi al quarto posto nel mondiale costruttori ma lontana dai top team sia in termini di punti che di passo. Un motivo di questo gap, secondo Cyril Abiteboul, sta nel budget che, a suo dire è “il 60% in meno di quello che spende la Mercedes”.

“Quando arriva il limite del budget, questo handicap diventa un punto di forza. Le cifre che i top team spendono sono inaccettabili, dobbiamo proteggere queste squadre da loro stessi”.

Quindi, per ora, la priorità in ottica 2019 è colmare il divario piuttosto che sfidare la Red Bull per il terzo posto:

“Aspettiamo e vediamo cosa succede con Red Bull e Honda -ha dichiarato ad Auto Motor und Sport- La Red Bull non si stanca mai di dire quanto sia migliore la Honda rispetto a noi, ma posso affermare che la Toro Rosso è dietro di noi?”.

Il team principal ha aggiunto che il divario in termini percentuali è dell’1,5 per cento: “Dovremmo ridurlo della metà” l’anno prossimo.

Inoltre, il problema maggiore è il telaio Renault, ma ha ammesso che anche il motore deve migliorare.

“Il motore ha una mancanza di circa 15-20 kilowatt in gara. In determinate condizioni poteva essere compensato con il telaio della Red Bull. In qualifica, stimiamo il nostro deficit a 40 kilowatt. Questo è significativo. Non voglio dire il prossimo anno che ci siamo persi così tanto nelle qualifiche. Non c’è motivo per cui non si dovrebbe chiudere il divario tra Mercedes e Ferrari durante l’inverno con il motore ma ci vorrà un po’ di più con il telaio”.

Infine, il francese ha dichiarato di essere impaziente di vedere lavorare insieme Nico Hulkenberg e Daniel Ricciardo nel 2019.

“La Red Bull ha certamente le sue ragioni per non aver permesso a Daniel di provare la nostra vettura ad Abu Dhabi. Tutto ciò che la Red Bull getta sulla nostra strada mi mostra che stiamo andando nella giusta direzione”.