Button: “Il Mondiale non è ancora perduto”

Jenson Button si rifiuta di pensare di non avere più la possibilità di vincere il titolo 2012. Vincitore prima gara della stagione, da allora il pilota della McLaren è entrato in una crisi che ha visto il crollo delle prestazioni e ora è a 62 punti dal leader Fernando Alonso.

“Il divario con Fernando è maggiore di quello che dovrei avere, il gap è rilevante ma ancora colmabile, abbiamo ancora 12 gare da disputare”, ha spiegato l’alfiere della McLaren che attende la gara di casa a Silverstone tra due domeniche per il riscatto. “Silverstone è un circuito ad alta velocità, ed è quella la nostra forza”, ha detto Button. “La nostra debolezza è nei tratti a bassa velocità e quindi quello che ospiterà il GP di Gran Bretagna è un circuito dove dovremmo essere forti”.

Per Button vincere il campionato è ancora possibile, anche se davanti a sé non ha solo Alonso, ma anche la Red Bull e i piloti della Lotus, nonché il suo compagno di squadra Lewis Hamilton e Nico Rosberg. “Con almeno altre 12 gare, anche se sono molto indietro, tutto è ancora possibile per il titolo, ma io non sto pensando a quello. Dobbiamo guardare a far bene gara per gara e sono convinto che nella mia gara di casa, guidando una vettura veloce su un circuito ad altà velocità dovremmo fare parecchi punti. Speriamo di riuscirci e da lì vedremo di recuperare terreno in campionato”, ha concluso il britannico.

Lorena Bianchi