Button e Hamilton in coro: “Calendario lungo non è un problema”
Ai due campioni del mondo una stagione infarcita di gare non arreca il benché minimo disagio
Con la novità del GP d’Europa disputato a Baku il 19 giugno scorso e il ritorno di Hockenheim, in programma il 31 luglio, il calendario 2016 di F1 si è ritrovato ad avere ben 21 appuntamenti in programma: un autentico record. In molti si sono lamentati di un calendario troppo fitto di impegni, un pensiero però non sottoscritto da tutti gli addetti ai lavori. A due dei cinque campioni del mondo presenti sulla griglia partenza, stiamo parlando di Jenson Button e di Lewis Hamilton, una stagione infarcita di gare non sta arrecando il benché minimo disagio.
“Per me non è un assolutamente problema – ha detto Button alla testata brasiliana UOL – Arrivo in autodromo il giovedì mattina e la maggior parte delle volte riparto il lunedì. Per i meccanici invece è diverso. Trascorrono solo una giorno a settimana con le loro famiglie”.
“Ci sono un sacco di gare quest’anno – il commento di Hamilton, che si serve di un jet privato per le trasferte – mi piacciono le gare fuori dall’Europa, anche perchè troviamo quasi sempre un clima favorevole. Non mi dispiace viaggiare”.
Piero Ladisa
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