Barrichello restringe la lotta al titolo tra Alonso e Vettel

Non corre più in Formula 1, ma il suo cuore è rimasto ancora lì, nel circus, che segue a distanza e in cui spera di riuscire a tornare. Stiamo parlando di Rubens Barrichello, alla sua prima stagione in IndyCar dopo vent’anni trascorsi in F1. Un mondo che al brasiliano manca e a cui non chiude le porte.

“Penso che ci sia ancora un modo per rientrare in Formula 1, non penso alla IndyCar come ultima risorsa professionale. Io guido perché mi piace correre. Il mio cuore batte forte per il Circus e non posso fare a meno di pensare a un ritorno – ha spiegato alla stampa straniera -. Non fraintendetemi: sono felice di poter guidare negli Stati Uniti, non mi considero una vittima, ma penso che sia stato un peccato chiudere il matrimonio con la Williams, non solo per me, anche per loro. Sarebbe stato un grande anno insieme. Loro avrebbero tratto beneficio dalla mia presenza, avrei potuto aiutarli nel formare i nuovi talenti. Peccato”.

Per ora Rubinho, che nei giorni scorsi non ha nascosto un possibile addio al team KV Racing in cui attualmente correr, non è protagonista ma si limita a fare da spettatore e in quanto tale esprime le sue opinioni sulla lotta al titolo. Fernando Alonso nei giorni scorsi aveva individuato in Sebastian Vettel e in Lewis Hamilton i principali avversari. Barrichello, invece, restringe la lotta tra il ferrarista e il pilota Red Bull escludendo il britannico della McLaren.

“Fernando sta attraversando il momento migliore della sua carriera e pur non avendo l’auto migliore sta tirando fuori il massimo dalla sua Ferrari – ha commentato -. La prima parte della stagione non è andata benissimo per Sebastian, ma sono sicuro che recupererà dopo la pausa, a partire da Spa, dove la Ferrari probabilmente non sarà favorita”.

Anche l’ex driver Ferrari, dunque, esclude l’altro pilota Red Bull, Mark Webber, dalla lotta al titolo iridato. Eppure l’australiano è secondo con due punti di vantaggio proprio su Vettel, a 40 lunghezze da Alonso che conduce con 164 punti. Ai piedi del virtuale podio c’è Hamilton, quarto con 117 punti, distaccato di cinque punti da Vettel. Il Mondiale non è ancora chiuso, tra un paio di settimane il circus si rimette in movimento e riparte da Spa per il Gran Premio del Belgio. Lo spettacolo continua.

Lorenza Teti