Indiscrezioni lasciano intendere che “cadranno delle teste” alla Ferrari

Indiscrezioni lasciano intendere che “cadranno delle teste” alla Ferrari

Secondo fonti italiane, la conseguenza della sconfitta nel mondiale 2010 produrrà presto dei cambiamenti nell’organico della Ferrari.

Autosprint scrive che “non è un segreto” che l’uomo nell’occhio del ciclone è l’australiano Chris Dyer, capo degli ingegneri e responsabile delle strategie.
“Abbiamo bisogno di una vettura migliore e anche assicurarci che gli errori commessi sia da noi piloti che dalla squadra non si ripetano nel 2011”, ha detto Alonso.
La Repubblica ha poi chiesto al direttore tecnico Aldo Costa se cadranno delle teste in conseguenza della strategia sbagliata ad Abu Dhabi.
“Non sono a favore di una visione di tipo ‘errore-colpa-punizione'”, ha risposto.
“Preferisco un approccio più razionale, in cui capiamo cosa è successo e cosa abbiamo sbagliato, e poi agiamo”, ha precisato Costa.
Ha poi detto che è sbagliato accusare una persona soltanto. “Dobbiamo essere sicuri che certe decisioni siano condivise, con le responsabilità che non cadano solo sulle spalle di una persona. Ad ogni modo, non abbiamo perso il campionato a causa dell’errore di strategia ad Abu Dhabi, bensì perchè la nostra macchina era meno veloce di un’altra”, ha aggiunto Costa.
L’ingegnere si è detto sicuro che l’erede della F10 sarà più veloce: “Quest’anno abbiamo ridotto il gap dalla Red Bull. Ciò che abbiamo fatto è stato rivoluzionare il nostro metodo di lavoro e questo ha comportato un periodo di aggiustamento. E abbiamo pagato avere una galleria del vento un po’ datata. Ma ora abbiamo risolto il problema e iniziato una nuova era”, ha insistito.

Filippo Ronchetti

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