F1 | Wolff sulla promozione di Russell: “E’ un momento importante per la nostra Academy”
"Desidero ringraziare i nostri partner della Williams", ha dichiarato l'austriaco
In una chiacchierata concessa al sito ufficiale della Mercedes, Toto Wolff ha parlato della promozione di George Russell in Mercedes per il prossimo Gran Premio di Sakhir, penultimo appuntamento di questo mondiale 2020 di Formula 1, evidenziando come l’inglese abbia tutte le carte in regola per prendere temporaneamente il posto di Lewis Hamilton.
Secondo il CEO e Team Principal della Mercedes, Russell ha mostrato delle ottime performance nel corso di questa stagione in Williams, aspetto che gli ha permesso di guadagnarsi la ben competitiva W11 in questo particolare momento di difficoltà.
“Innanzitutto desidero ringraziare i nostri fedeli partner della Williams e la disponibilità nel concedere a George Russell l’opportunità di correre per noi questo fine settimana”, ha affermato Toto Wolff. “Le conversazioni con la squadra sono state positive e pragmatiche. Si è trattato di fattori chiave per raggiungere un accordo in tempi rapidi”.
“Per George non si tratterà di un compito semplice passare dalla FW43 alla W11, ma conosce già i pneumatici di questa stagione e sa perfettamente come si comportano sulle vetture di attuale generazione”, ha proseguito. “Russell ha mostrato una forma impressionante quest’anno, giocando un ruolo fondamentale nella scalata della squadra. Sono ottimista sul fatto che insieme a Valtteri offrirà una grande prestazione nel prossimo week-end di Sakhir”.
Sull’Academy ha aggiunto: “La gara di domenica prossima segnerò una pietra miliare per noi, poiché vedremo un membro del nostro Junior Team competere per la prima volta nella squadra ufficiale Mercedes. Abbiamo un piano di lavoro ben preciso per questo fine settimana e con Valtteri e George cercheremo di massimizzare la raccolta dei punti. Ovviamente i nostri pensieri sono rivolti a Lewis. Lo sosterremo al massimo delle nostre forze e cercheremo di aiutarlo nel suo periodo di isolamento. Vogliamo un recupero rapido”.
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