F1 | Vowles: “Con i regolamenti 2026 niente distacchi enormi tra motori”

La stagione 2026 di Formula 1 segnerà l’inizio di una nuova era regolamentare, con una revisione profonda che riguarderà sia l’aerodinamica che le power unit. Sarà la prima modifica importante ai propulsori dal 2014, quando venne introdotta l’era turbo-ibrida. In quell’occasione la Mercedes conquistò un vantaggio decisivo, che permise al team di dominare il campionato per diversi anni, dal 2014 al 2021. Uno scenario che, secondo il team principal della Williams, James Vowles, non dovrebbe ripetersi con le nuove regole.

Il tutto, ovviamente, al netto di quello che farà la FIA, la quale è in netto ritardo con la pubblicazione definitiva delle regole, pur essendo settembre. Un dettaglio non di poco tempo in un ambiente che dovrebbe essere all’avanguardia sotto ogni punto di vista come la Formula 1.

“Non credo che avremo i divari del 2014 sulle power unit, per essere completamente chiari – ha dichiarato Vowles. Non credo che si avvicinerà nemmeno lontanamente a quella cifra. Penso che le power unit, fino a circa gli ultimi tre anni, abbiano dominato la maggior parte dei campionati”.

Oltre ai motori, i regolamenti sul telaio avranno un peso rilevante nel definire i valori in campo. Vowles ha chiarito che le differenze potrebbero emergere soprattutto in quell’area. “Il telaio potrebbe avere una differenza fino a mezzo secondo? La risposta è sì. È quello che stiamo vedendo al momento. Ci sono ancora molti aspetti positivi da sfruttare in quell’area. Dove andrà a finire? Non lo so ancora. Stiamo solo cercando di fare del nostro meglio per arrivare lassù”.