Vettel: “Importante essere in testa al Mondiale alla fine”
Come nel 2010, quando vinse il titolo iridato, il tedesco insegue Alonso
Il 2012 come il 2010? Per Sebastian Vettel sì, o almeno ci spera il due volte campione del mondo che pur distaccato di 42 lunghezze dal leader del Mondiale Fernando ALonso che conduce la generale con 164 punti, non accantona il titolo iridato. Le possibilità ci sono per il driver Red Bull che spera di ripetere quanto fatto due anni fa quando, pur dietro oroprio ad Alonso, l’ha recuperato per poi andare a vincere il Mondiale all’ultima gara.
“La gara più importante in cui essere in testa al Mondiale è l’ultima e noi abbiamo già provato questa esperienza nel 2010 – ha infatti dichiarato Vettel -. Questa stagione assomiglia molto a quella: nella prima parte di campionato, tra me e la squadra, abbiamo fatto più o meno la stessa quantità di errori, perdendo circa gli stessi punti”.
“Comunque credo che ci siano solamente due gare in cui avremmo potuto raccogliere più punti: a Valencia e a Sepang dove ho avuto un incidente. Ma non ho rimpianti, sono cose che capitano nelle corse e che potevano accadere a chiunque“, ha concluso.
Inizierà dal Gran Premio del Belgio la rimonta del pilota tedesco? Aspettiamo il weekend e vedremo!
Lorenza Teti
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