Rosberg: “Ancora un giro e avrei vinto”
Il tedesco a caccia di Hamilton fino alla fine
Seconda posizione per Nico Rosberg al GP Spagna 2014 e l’amaro in bocca di chi crede gli sarebbe bastato solo un giro in più per acciuffare il proprio avversario.
Il pilota della Mercedes non è riuscito prendere il compagno di squadra, nonostante per tutti i 66 giri si sia fatto sentire a colpi di giri veloci, in costante avvicinamento alla vettura di Hamilton.
Rosberg perde così la leadership in classifica generale, ora guidata dal britannico con 3 punti di vantaggio.
“Ancora un giro e avrei potuto tentare il sorpasso per la vittoria”, ha dichiarato Nico ancora sul podio. “Non ero vicino a sufficienza quando siamo passati sotto la bandiera a scacchi ma onestamente credo che con un solo giro in più a disposizione avrei potuto giocarmela”.
“Sono un po’ scoraggiato”, ha ammesso il biondino della Mercedes, consapevole di doversi concentrare di più sulla partenza. “E’ un mio punto debole al momento e anche oggi non sono riuscito a prendere il via come si deve. E’ un punto sul quale dobbiamo lavorare”.
Parlando della strategia di gara, Rosberg ha poi aggiunto: “Il passo in gara era buono; invertire le strategie tra me e Lewis era la cosa migliore da fare e ha funzionato alla perfezione. Ma questo rimane comunque un circuito davvero difficile per stare attaccati al leader della gara”.
“Nell’ultimo giro, alla curva 10, mi sono avvicinato e avrei potuto provare una manovra estrema ma non avrebbe funzionato molto a questo punto. Lewis ha fatto un ottimo lavoro tutto il weekend e questo per me non è che una fonte di motivazione”.
Nina Stefenelli
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