Red Bull più veloce in pista e ai box
La Red Bull in Turchia non ha avuto solo la macchina più veloce, ma anche i meccanici. Secondo il quotidiano spagnolo Marca, i pitstop da meno di quattro secondi, così importanti nell’era Pirelli e senza rifornimento, sono resi possibili da un martinetto anteriore azionato da una molla, che rimette la macchina al suolo più velocemente rispetto ai team rivali. “Quindi, quando la vettura tocca l’asfalto, la vettura può accelerare senzaritardi”, scrive il giornale.
Al contrario la Ferrari sembra completare le soste in un tempo maggiore a causa diun martinetto manuale, che non riporta la vettura al suolo altrettanto velocemente. Il giornale ipotizza anche che, come Red Bull utilizza due mappature del motore diverse per qualifica e gara, potrebbe avere un settaggio differente da utilizzare solo nei pitstop.
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