Pirelli: La strategia gomme la chiave per le qualifiche e per la gara in Brasile

Il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery: "Con le condizioni atmosferiche così incerte, la strategia gomme diventa ancora più importante"

Pirelli: La strategia gomme la chiave per le qualifiche e per la gara in Brasile

Il pilota della McLaren, Lewis Hamilton, ha conquistato la pole position valida per il Gran premio del Brasile. In ottica Mondiale, Sebastian Vettel sembra essere più vicino al Titolo, essendosi qualificato quarto mentre il suo diretto rivale, Fernando Alonso (Ferrari), ha ottenuto solo l’ottava posizione (se così dovesse essere, Vettel sarebbe il più giovane pilota nella storia di questo sport ad aver conquistato tre Titoli mondiali).

Per qualificarsi, tutti i piloti hanno usato gli pneumatici Pirelli P Zero White medium, nominati insieme ai P Zero Silver hard nell’ultima gara della stagione 2012.

Le condizioni meteo hanno fortemente condizionato le qualifiche: poco prima dell’inizio della sessione, infatti, ha piovuto e le temperature erano di 23 gradi centigradi, quella ambientale, e di 25 gradi, quella della pista. Per domani il rischio di pioggia è del 60%. Tale imprevedibilità rende la strategia gomme per la gara, così come è stato per le qualifiche di oggi, fondamentale.

I piloti della Caterham, della HRT e della Marussia così come Michael Schumacher (Mercedes) e Kimi Raikkonen (Lotus) hanno iniziato la prima sessione di qualifiche con il P Zero White medium, su una pista umida ma senza pioggia. Nico Hulkenberg (Force India) ha, invece, preferito montare gomme intermedie, mentre gli altri piloti sono usciti con gomma dura (alcuni di essi hanno poi montato gomme medie). Hamilton è stato il più veloce con lo pneumatico Silver. Le McLaren, le Ferrari e le Red Bull – così come la Lotus di Romain Grosjean – hanno usato le gomme dure unicamente nella prima sessione.

Nella Q2 non è caduta più pioggia e la temperatura della pista è salita a 34 gradi centigradi. Le due Ferrari sono uscite con la mescola dura e Alonso è stato il più veloce nelle prime fasi, prima di passare alle gomme medie. Vettel ha poi segnato il miglior tempo della sessione utilizzando un set nuovo di gomme medie.

La Q3 si è corsa in condizioni di asciutto e tutti i 10 piloti hanno montato gomme medie. Hamilton ha fatto registrare un tempo di 1m12.850s nel suo primo run. È stato battuto dalla Red Bull di Mark Webber nel secondo giro prima di andare a conquistare la pole (la 26ª in carriera) negli ultimi secondi con un tempo di 1m12.458s davanti al suo compagno di squadra Jenson Button.

Button è stato il più veloce nell’ultima sessione di prove libere di questa mattina, con un tempo di riferimento di 1m13.188s sullo pneumatico P Zero White, appena 0.057s davanti a Vettel.

Il direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “Con le condizioni atmosferiche così incerte, la strategia gomme diventa ancora più importante, non solo in termini di scelta delle gomme – quali mescole usare e quando – ma anche in termini di valutazione dei punti di crossover: in altre parole, quando conviene passare da una gomma da bagnato a una slick e viceversa. Poichè tutte le sessioni di prove libere finora si sono corse in condizioni di asciutto, le squadre dovranno analizzare tutte le informazioni in modo estremamente veloce per avere successo. Ci aspettiamo una differenza di circa un secondo al giro tra le due mescole. Con i due protagonisti del titolo a quattro posizioni di distanza è difficile fare previsioni. Congratulazioni a Lewis Hamilton e alla McLaren per la pole position e per la prima fila della griglia. “

Pneumatici usati dai primi dieci piloti qualificati:

Hamilton 1:12.458s Medium
Button 1:12.513s Medium
Webber 1:12.581s Medium
Vettel 1:12.760s Medium
Massa 1:12.987s Medium
Maldonado 1:13.174s Medium
Hulkenberg 1:13.206s Medium
Alonso 1:13.253s Medium
Raikkonen 1:13.298s Medium
Rosberg 1:13.489s Medium

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