Mercedes, Zetsche: “La Red Bull non ci ha mai chiesto i motori in via formale”
Il presidente della Mercedes ammette poi di non essere troppo preoccupato dei progressi Ferrari
Dieter Zetsche, presidente della Mercedes e quindi massima autorità della casata di Stoccarda, è tornato sulle polemiche relativa alla (mancata) fornitura della power unit alla Red Bull, dopo che Milton Keynes aveva accusato la Mercedes di essere venuta meno all’accordo sulla parola, a causa della paura di Toto Wolff di rinforzare troppo una diretta rivale.
Zetsche è stato abbastanza lapidario, e parlando alla Gazzetta dello Sport ha spiegato che “La Red Bull nelle sue polemiche con la Renault non ha ci ha mai fatto pervenire un’offerta ufficiale per avere i nostri motori. Ci sono state solo alcune discussioni”.
Il presidente della casa tedesca ha voluto così difendere il buon nome della Mercedes, prima di parlare dell’imminente stagione di F1:
“Non mi definirei ‘preoccupato’ dalla Ferrari, però sarebbe un bene per la F1 vedere una vera battaglia tra due grandissime squadre, con noi davanti ovviamente”.
Antonino Rendina
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