Mercedes, Wolff: “Troppe teorie del complotto, siamo stati solo lenti”
Il team principal di Brackley seccato dalla troppa dietrologia sull'inaspettata debacle in qualifica
Troppa dietrologia, troppe teorie del complotto, cospirazioni che alimentano la fiamma della polemica e magari fanno “colore”, ma allo stato dei fatti si rilevano completamente inutili.
Cosè secondo Toto Wolff, che ride nell’ascoltare le varie teorie sulla disfatta della Mercedes nelle qualifiche del GP di Singapore, respingendo le accuse relative ai problemi alla PU o alla pressione delle gomme.
NIENTE PU DEPOTENZIATA “Non abbiamo girato in nessuna modalità sicura con la PU nè con motore depotenziato – ha dichiarato Wolff – anche altre squadre Mercedes hanno faticato qui a Singapore. Il motore non c’entra nulla, anche dagli on-board si può notate una generale mancanza di grip della monoposto”.
NESSUN CASO GOMME In molti hanno ipotizzato che Mercedes avesse in qualche modo “pagato”, tecnicamente, le nuove pressioni minime delle gomme imposte da FIA e Pirelli per motivi di sicurezza. Dopo i fatti di Spa il fornitore degli pneumatici ha imposto una pressione minima leggermente più alta, per motivi di sicurezza. Hamilton ha vinto a Monza correndo con le gomme leggermente (quasi in modo impercettibile) più “sgonfie” e ha rischiato addirittura la squalifica. Le frecce d’argento non sono state sanzionate in Italia per incompletezza della normativa – che non prevedeva una sanzione – ed anche per l’incertezza circa il momento della misurazione della pressione da parte dei delegati della FIA.
Wolff però ha respinto con una sonora risata codeste “voci” del paddock, sostenendo che le nuove regole sulle gomme sono state del tutto ininfluenti: “Questa non è dietrologia, è paranoia. A Monza non abbiamo fatto niente di sbagliato, eravamo un ogni caso entro i limiti – ha sostenuto il team principal con forza – anche qui ci siamo attenuti ai parametri imposti da FIA e Pirelli. La sicurezza viene prima di tutto, è molto importante per noi. Vi assicuro che i nuovi valori minimi di pressione delle gomme non influenzano per nulla le nostre prestazioni”.
Antonino Rendina
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui