Mercedes | Sfortuna per Hamilton: “Quel paletto lì in mezzo è un segno del destino”

E’ sicuramente sconfortato Lewis Hamilton per essere stato escluso in Q1 all’ultimo weekend della carriera con la Mercedes. Ad Abu Dhabi, il sette volte campione del mondo scatterà dalla sedicesima posizione, guadagnando quindi due caselle grazie alle penalità inflitte a Leclerc e Albon, ma questo certamente non rende meno amaro un sabato distrutto da un paletto, posto in curva e “scomodato” da Magnussen, che per lasciar strada ai piloti più veloci, ha tagliato la curva dell’hotel all’interno, colpendo proprio quel paletto e facendolo finire sotto la W15 dell’inglese, il quale ovviamente ha dovuto affrontare le ultime due curve veloci con una configurazione aerodinamica distrutta dalla presenza di questo pezzo esterno alla monoposto. Una vera e propria sfortuna, che Lewis ha così commentato al ring delle interviste.

“Non avresti potuto cronometrare meglio quel paletto, è stato come se fosse semplicemente… destino – ha detto Hamilton. Ero molto fiducioso, pensavo davvero che avessimo una possibilità concreta di salire sul podio. La macchina si comportava bene, ma alla fine non era destino. So di aver fatto tutto correttamente e sono sicuro di aver intrapreso i passi giusti questo fine settimana. Cercheremo di lottare da lì. Sarebbe fantastico poter guadagnare qualche posizione grazie alle penalità in griglia, se possibile. Questo renderebbe sicuramente la mia domenica un po’ più semplice! Sto cercando di essere presente e di godermi ogni momento con la squadra, anche se la sessione di oggi non è stata delle migliori. È così che va, ma amo ancora guidare questa macchina e sono certo che domani mi divertirò ancora di più”.