McLaren | Norris: “Questa stagione mi ha insegnato a credere di più in me stesso”

Con una vittoria senza troppe discussioni, Lando Norris ha sancito la vittoria del titolo mondiale costruttori alla McLaren. Un successo che a Woking mancava da 26 anni, e il pilota britannico, al di là di tutte le battaglie perse con Verstappen, è stato assoluto protagonista. Una stagione che è servita al portacolori papaya per crescere in modo tale da presentarsi l’anno prossimo con più determinazione e fiducia in se stesso, un aspetto fondamentale se vuoi competere a grandi livelli in Formula 1, specialmente dopo un passato piuttosto tribolato.

“È stata una giornata speciale per tutti noi, e sono incredibilmente felice – ha detto Norris in conferenza stampa. Era nostro il rischio di perdere oggi, e in certi momenti sembrava davvero vicino a succedere. Con due Ferrari davanti e Charles che risaliva sul podio, e Oscar che è stato sfortunato alla curva 1, per un attimo ho pensato: ‘Oh no, potrebbe sfuggirci’. Ma ho cercato di mantenere la calma e concentrarmi su ciò che dovevo fare. Questo è tutto. Il quadro generale è incredibile: vincere un campionato per la prima volta in 26 anni è un risultato enorme per McLaren, un nome che non associ immediatamente a un’assenza così lunga dai titoli. Essere parte di questo, per me e per Oscar, è motivo di grande orgoglio. Vedere il sorriso di tutti è la più grande ricompensa per il lavoro che il team ha fatto. Dai progettisti, agli ingegneri, ai partner: ognuno ha avuto un ruolo importante, e sono semplicemente fiero di far parte di questo gruppo”.

“Personalmente, questa stagione mi ha insegnato a credere un po’ di più in me stesso. Certo, non sono uscito vincitore così spesso come avrei voluto, specialmente nelle battaglie contro Max. Fa male, ma mi motiva a migliorare. So dove devo crescere e sento che negli ultimi Gran Premi ho fatto passi importanti. Il prossimo anno sarà fondamentale: entrerò con l’obiettivo di lottare per il campionato fin dalla prima gara. Non ci siamo mai sentiti davvero in lotta quest’anno, né come team né io come pilota, ma spero che il 2025 sarà diverso. La Ferrari e altri team ci daranno filo da torcere, ma questo sport è così, e non vedo l’ora di affrontare nuove sfide”.

McLaren, Norris: “Gara dura, Sainz più veloce nel primo stint”

“La gara di oggi è stata dura, soprattutto con Carlos così vicino. Nel primo stint, era probabilmente la combinazione pilota-macchina più veloce, e mantenere il vantaggio era complicato. Ma sapevo che con il nostro ritmo sulle gomme più dure avremmo avuto un’opportunità. Anche così, ogni decisione era cruciale, dal pit stop alle strategie in gara. È un peccato per Oscar: avremmo voluto una doppietta, ma ha avuto un’annata incredibile e festeggeremo insieme come squadra”.

“Guardando indietro, questa stagione è stata la mia migliore in termini di crescita personale. Anche se non è stata perfetta, le mie prestazioni in qualifica sono migliorate molto rispetto all’anno scorso, e penso di aver dimostrato di potermi confrontare con i migliori. Le battaglie contro Max mi hanno insegnato tanto, soprattutto a scegliere le mie battaglie. Non sempre le persone vedono quanto sia difficile prendere certe decisioni in frazioni di secondo, ma quelle esperienze mi hanno dato fiducia per il futuro”.