Il Gran Premio di Spagna secondo Brembo

La preview del Gran Premio di Barcellona

Il Gran Premio di Spagna secondo Brembo

Dal 13 al 15 maggio il Circuit de Barcelona-Catalunya ospita il 5° appuntamento del Mondiale 2016 di Formula 1. Il tracciato, situato ad una ventina di chilometri da Barcellona ha ospitato il primo GP Formula 1 il 29 settembre 1991. Con 4,655 km di lunghezza, è il tracciato più corto di questo inizio di stagione, ma vanta un alto numero di curve (9 a destra e 7 a sinistra). Essendo già stato utilizzato quest’anno per 8 giorni di test prima dell’inizio del campionato, è conosciuto molto bene da team e piloti.

Il livello di aderenza della pista è sempre molto elevato, ma la presenza di un rettilineo principale di 1.047 metri e di altri più piccoli consentono uno smaltimento termico efficace tra una frenata e la successiva.

Secondo i tecnici Brembo, che hanno classificato le 21 piste del Mondiale usando una scala da 1 a 10, il Circuit de Barcelona-Catalunya rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. La pista di Barcellona si è meritata un indice di difficoltà di 6, identico a quello ottenuto dalle piste di Shangai e Città del Messico.

​L’impegno dei freni durante il GP
Pur con una media sul giro inferiore ai 200 km/h, il tempo speso in frenata, secondo i tecnici Brembo, è pari al 18% della durata complessiva della gara: la causa va ricercata nella presenza di diversi curvoni veloci, che permettono un uso limitato dei freni. La decelerazione media, pari a 3,8 g, è identica a quella di Interlagos. L’energia dissipata in frenata da ogni vettura nell’intero GP è di 115 kWh, un valore inferiore del 15% rispetto a Sochi. I 115 kWh di media per ogni monoposto equivalgono al consumo settimanale di energia elettrica di un abitante della Danimarca. Dalla partenza alla bandiera a scacchi i tecnici Brembo hanno stimato che ciascun pilota affronta circa 530 frenate, esercitando un carico totale sul pedale di 62 tonnellate, cioè il peso complessivo di 62 Fiat 500 a pieno carico.

Le frenate più impegnative
Delle 8 frenate del Circuit de Barcelona-Catalunya 3 sono classificate come impegnative per i freni Brembo delle monoposto, 2 sono di media difficoltà e 3 sono light. Con una decelerazione di 5,6 g la curva Elf (la numero 1) è la staccata più impegnativa del circuito ed una delle 6 più dure del Mondiale: i piloti esercitano sul pedale una forza di 168 kg per passare in discesa da 335 a 122 km/h in 1,11 secondi e soli 103 metri. Degna di nota anche la curva La Caixa (la 10): 153 metri di frenata con 5 g di decelerazione per scendere da 313 a 68 km/h, con una differenza di quasi 250 km/h di velocità. Tutte le frenate più agevoli si trovano nella parte conclusiva del tracciato ed una di queste, la curva 11, comporta un uso dei freni per soli 83 centesimi di secondo.

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