Hamilton secondo a Valencia nonostante la penalità
Lewis Hamilton ha conquistato il secondo posto nel discusso Gran Premio d’Europa, condizionato dalla safety car entrata in pista per l’incidente tra Mark Webber e Heikki Kovalainen. Nonostante una penalità l’inglese è riuscito a concludere la gara alle spalle di Sebastian Vettel.
“Alla prima curva, ero molto vicino a Sebastian (Vettel, ndr), ho tirato la staccata e siamo entrati in curva affiancati. Mi ha lasciato spazio, ma ci siamo toccati e nell’impatto ho danneggiato la mia ala anteriore. Quando è entrata la safety car, il team ha fatto un ottimo lavoro cambiando il muso e le gomme. Dopo il mio passo è migliorato molto e sono stato in grado di spingere Seb, ma è impossibile superare qui quando le vetture hanno prestazioni così simili. Quando la safety car entra in pista, è difficile elaborare tutte le informazioni. Ci sono tutte quelle voci nelle tue orecchie e luci che brillano sul cruscotto. C’è un certo spazio tra la prima linea di Safety Car e la seconda, e tra le due linee si puo’ andare veloci. E’ tutto un po’ complicato.
Quindi ho spinto per superare l’ultima linea della Safety Car, e poi ho provato a ridurre il distacco da Seb. Ma quando sono arrivato alla prima curva, improvvisamente ho visto entrare in pista la safety car, quindi ho rallentato e ho attraversato la linea, pensavo fosse ok. Quando il team mi ha detto del drive-through, ho spinto al massimo, e sono stato in grado di incrementare il vantaggio su chi era indietro. Ho scontato la penalità, si perde molto tempo a 60 Km/h in pitlane, e sono rientrato secondo. Non penso sia stato ingiusto, sono le corse e queste sono le regole, tutti dobbiamo accettarle”.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui