GP Qatar | Qualifiche Sprint Race, Ferrari: il sottosterzo disturba Sainz e Leclerc

La Ferrari affronterà la Sprint Race di oggi partendo dalla seconda fila con Carlos Sainz e dalla terza con Charles Leclerc. Nella Sprint Qualifying disputata sotto i riflettori del circuito di Losail, entrambi i piloti hanno affrontato difficoltà legate al sottosterzo, un problema che ha limitato le SF-24 in una pista già considerata poco favorevole alle caratteristiche della monoposto. Nonostante questo, i due alfieri della Scuderia hanno conquistato rispettivamente il quarto e il quinto posto, posizioni che rappresentano una buona base per la Sprint, la quale si svolgerà alle 17 locali (15 in Italia), prevede 19 giri per un totale di 100 km e sarà cruciale non solo per la lotta ai punti (fino a un massimo di 15), ma anche per raccogliere dati fondamentali in vista della gara principale di domenica.

Superate senza problemi le prime due sessioni, in cui l’utilizzo delle gomme medie è obbligatorio, Carlos e Charles sono approdati in SQ3 con gomme soft, pronte per i tentativi decisivi. Nel primo giro lanciato, Leclerc ha segnato un tempo di 1:21.705, mentre Sainz ha preferito attendere il secondo tentativo per ottenere il suo crono migliore. Al secondo giro, lo spagnolo ha chiuso in 1:21.281, assicurandosi il quarto posto, mentre il monegasco ha fermato il cronometro su 1:21.308, conquistando la quinta posizione, con un distacco di soli 27 millesimi dal compagno di squadra.

La Sprint Race non sarà solo una battaglia per i punti ma anche un’occasione cruciale per testare la configurazione delle vetture in condizioni di gara. La maggior parte dei team utilizzerà probabilmente gomme medie, poco utilizzate durante la giornata di venerdì. I primi segnali raccolti nei long run delle prove libere indicano un passo gara competitivo per le SF-24, aprendo la possibilità di guadagnare posizioni nonostante le limitate opportunità di sorpasso offerte dal circuito di Losail.

“È stata una Sprint Qualifying piuttosto particolare – ha detto Sainz. Per quanto riguarda il bilanciamento, abbiamo fatto progressi rispetto alle prove libere e la macchina è migliorata, ma in SQ3 ho avuto parecchio sottosterzo, e questo mi ha impedito di mettere insieme un giro perfetto. Partire dalla seconda fila, però, ci offre delle buone opportunità: proveremo ad attaccare una delle McLaren davanti, segnare punti importanti e raccogliere dati utili per prepararci al meglio per la gara di domenica”.

“Le prove libere sono andate meglio di quanto ci aspettassimo, e questo ci aveva dato speranza per una posizione migliore sulla griglia – dichiara Leclerc dopo le qualifiche Sprint. Purtroppo non siamo riusciti a concretizzare, e la quarta e quinta posizione erano il massimo per oggi. Vedremo cosa succederà domani: non partiamo nelle posizioni di vertice, ma tutto può cambiare durante la Sprint. L’obiettivo sarà massimizzare il risultato e prepararci al meglio per la gara principale”.