Formula 1 | Strategie GP Olanda: due soste e partenza con soft, ma occhio alla pioggia
Nel periodo del Gran Premio sono previsti scrosci importanti stando alle ultime indicazioni meteorologiche
Per il terzo anno consecutivo, Max Verstappen partirà dalla pole position nel Gran Premio d’Olanda. A Zandvoort, il due volte campione del mondo scatterà davanti all’amico Lando Norris, vero e proprio contendente alla pole nel corso di tutto il weekend. Seconda fila per Russell e Albon, anche loro amici, e speriamo possano dare vita quantomeno a una partenza interessante sotto l’aspetto agonistico. Il campione della Red Bull, passata la bolgia iniziale non dovrebbe avere troppi problemi a portare la sua RB19 al traguardo, avendo un passo decisamente migliore rispetto alla concorrenza, ma dietro vedremo sicuramente una bella lotta anche per quanto riguarda le strategie.
Pioggia permettendo, attesa proprio per il periodo del Gran Premio, la tattica consigliata va sulle due soste: partenza con soft, passaggio su media tra il 15° e il 20° giro e poi ritorno sulla mescola più morbida tra il 45° e il 50° giro sui 72 previsti. La durata della rossa come si può vedere è minima, ma garantisce comunque un paio di stint in quella che dovrebbe essere la strategia più veloce. La prima alternativa prevede partenza con gialla e sosta al giro 30/36 per poi concludere la gara con media. Altra possibilità a due soste: partenza con soft, box tra il 13° e il 18° giro per montare le hard e poi ritorno sulle rosse tra il 45° e il 50° giro, un qualcosa di molto simile alla prima. Ultima opzione la singola sosta soft/hard con sosta tra il 22° e il 28° giro, ma qui è richiesta una gestione ardua degli pneumatici specialmente per il primo stint.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui