Formula 1 | Red Bull: Hadjar o Lawson in caso di squalifica di Verstappen

La Red Bull ha definito un piano di emergenza nel caso in cui Max Verstappen debba saltare un Gran Premio a causa di una squalifica. Dopo il Gran Premio di Spagna, il pilota olandese ha raggiunto quota undici punti di penalità sulla superlicenza FIA, uno in meno del limite massimo consentito nell’arco di dodici mesi. Una situazione che pone la scuderia di Milton Keynes di fronte alla necessità di prepararsi ad eventuali scenari imprevisti. Secondo quanto riportato da RacingNews365, il team ha identificato due possibili sostituti nel caso in cui il quattro volte iridato venga sospeso per una gara: Isack Hadjar e Liam Lawson, entrambi attualmente legati al programma giovani Red Bull. La scelta tra i due dipenderà probabilmente dal contesto della gara, dalla disponibilità e da esigenze strategiche.

Contestualmente, la Red Bull ha fatto sapere che Ayumu Iwasa, attuale pilota di riserva del team, verrebbe dirottato alla Racing Bulls per coprire il posto lasciato vacante da uno dei due. Escluso invece Arvid Lindblad, sebbene il giovane britannico abbia già raccolto i punti necessari per ottenere la superlicenza, nonostante abbia solo 17 anni. La possibilità di un’esenzione speciale da parte della FIA sarà discussa in occasione del prossimo Consiglio Mondiale dello Sport Motoristico a Macao, ma anche in caso di approvazione, il suo impiego come titolare non è al momento previsto.

Lindblad potrebbe comunque essere presente come pilota di riserva in alcuni weekend, compatibilmente con i suoi impegni in Formula 2. Verstappen recupererà punti dalla sua superlicenza dopo il Gran Premio d’Austria, in programma a fine giugno, mentre altri punti usciranno dal conteggio solo ad ottobre. Il rischio di squalifica rimane dunque concreto, soprattutto se dovessero verificarsi altri episodi controversi in pista come quello contro Russell (ma anche meno gravi a questo punto, ndr).