Formula 1 | Ecclestone sullo scandalo che ha colpito Horner: “È stato un idiota!”

Nelle ultime settimane, la figura di Christian Horner è stata nuovamente al centro dell’attenzione. Questa volta, però, si parla di questioni sportive, con il britannico licenziato dalla Red Bull dopo la gara di Silverstone. Sull’argomento intervenne Bernie Ecclestone, ex patron della Formula 1, il quale disse che l’azienda aveva trattato Horner come se avesse ucciso qualcuno.

In una chiacchierata al Telegraph, Mister E ha però parlato anche dello scandalo che colpì l’ex team principal circa un anno e mezzo fa, e il suo giudizio sulla questione è piuttosto netto: “Si è comportato in modo idiota, come un uomo di cinquant’anni convinto di averne venti. In casi del genere, mi domando spesso perché, se davvero la situazione era così spiacevole, la persona coinvolta non abbia detto chiaramente di smetterla”.

Secondo alcuni osservatori, la gestione interna da parte della Red Bull avrebbe potuto essere più diretta: “Forse sarebbe stato più opportuno affrontare subito la questione con chiarezza, sedersi attorno a un tavolo e fare ordine. C’è chi ritiene che si muovesse come se il team fosse il ‘Christian Horner Racing’, non la Red Bull Racing. Finché arrivavano i risultati, si preferiva non vedere certe dinamiche. Ma quando le cose iniziano a scricchiolare, qualcuno può pensare di poter fare meglio”.

Horner, in qualità di amministratore delegato, aveva preso in mano la gestione dell’intera struttura: “Se sei un CEO, devi essere consapevole delle responsabilità. Devi poter decidere e accettare le conseguenze. Se sbagli, è giusto che ci sia chi ti dica che è il momento di cambiare. Non si può guidare un’azienda a metà. Difficile, comunque, trovare dirigenti capaci di occuparsi con competenza sia di aspetti tecnici che di comunicazione. Horner ha portato la Red Bull a vincere molti campionati. È abituato a primeggiare. E quando i risultati calano, non è semplice accettarlo, soprattutto se senti che non dipende tutto da te”.