Formula 1 | Dominio Mercedes, Hamilton attacca: “Per i nostri ragazzi non è una colpa essere bravi”
"La mancanza di concorrenza non è divertente, soprattutto per un pilota, ma non possiamo affidare delle colpe", ha aggiunto
Intervistato al termine dell’ultimo Gran Premio di Spagna, Lewis Hamilton ha difeso il dominio mostrato dalla Mercedes nei primi appuntamenti di questo mondiale 2019 di Formula 1, sottolineando come per i ragazzi della scuderia campione del mondo non sia una colpa aver raccolto il massimo dal lavoro di sviluppo portato avanti durante l’ultimo inverno.
L’inglese, infatti, ha ammesso di sognare una maggiore competizione in vetta alla classifica, soprattutto per gli appassionati, ma allo stesso tempo ha evidenziando come spetti a Ferrari e Red Bull, competitor che al momento non si stanno confermando sui livelli della passata stagione, portare in pista il giusto pacchetto tecnico per contendere la vittoria.
“Onestamente le vetture non sono abbastanza difficili da guidare”, ha dichiarato Lewis Hamilton. “Basta vedere come certi 18enni entrano in Formula 1 e non hanno alcun problema di adattamento. Questo è un fattore da tenere in considerazione per il 2021”.
Sulla concorrenza di Red Bull e Ferrari in questo mondiale ha aggiunto: “La mancanza di concorrenza non è divertente, soprattutto per un pilota, ma non possiamo affidare delle colpe ai nostri ragazzi. Sono bravi nel loro lavoro e raccolgono i frutti di quanto seminato. Sicuramente le corse sono meno eccitanti di come potrebbero essere, ma purtroppo è così”.
“Red Bull ha migliorato il motore, ma ha perso terreno in termini di telaio”, ha concluso. “Ferrari invece sembra avere un ottimo motore, ma soffrono in tante altre aree. Spetta a loro lavorare per migliorare”.
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