Ferrari, Vettel: “Giornata storta, non avevo ritmo, ma ho fiducia nel team”
Sebastian via radio nervoso con Fernando Alonso, reo di rallentarne il passo
Quella ammirata nelle prove libere sull’anomalo tracciato Baku non è stata la Ferrari che ci si aspettava di vedere dopo il Canada, bensì solo una lontanissima parente della versione sbarazzina e competitiva di Montreal.
La Rossa ha sofferto con l’annoso problema della temperatura delle mescole, restando sorpresa dal clima piuttosto fresco, che ha impedito alla SF16-H di mandare nella giusta temperatura d’esercizio le mescole Pirelli Soft e Supersoft. Vettel ha chiuso le prove libere in ottava posizione, lontano anni luce (ben due secondi!) da quella Mercedes che solo una settimana fa proprio lui aveva spaventato in qualifica e tallonato in gara. In più Maranello entrambi i piloti di Maranello sono stati rallentati da problemi tecnici alla parte ibirda del propulsore (MGU-K). La speranza è che il team italiano riesca a trovare il bandolo della matassa per la giornata campale di sabato.
“È una giornata non del tutto storta, abbiamo dovuto imparare il tracciato, ma non abbiamo ancora la velocità – così uno sconsolato Vettel parlando alla stampa – La vettura è un po’ difficile da gestire perché il tracciato è sconnesso. Non abbiamo avuto grandi problemi, tutt’è che non siamo stati veloci come volevamo, non abbiamo trovato il passo gara. Mi fido comunque delle capacità della mia scuderia e credo in me stesso”,
Vettel nelle seconde libere ha dato segnali di nervisismo quando, finito dietro la McLaren di Alonso, ha ironizzato sul ritmo tenuto dallo spagnolo: “Non riesco a mandare in temperatura le gomme – il messaggio via radio del tedesco – io non lo so…ma Alonso sta facendo un giro turistico in bus per Baku?”
VET 📻: “I’m losing tyre temperature like crazy because Alonso’s taking a bus tour round Baku” 🚍👅#EuropeGP 🇦🇿 #FP2 pic.twitter.com/UWQmdZr6SF
— Formula 1 (@F1) 17 giugno 2016
Antonino Rendina
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui