Ferrari | Vasseur: “Stagione molto positiva, abbiamo reagito alle difficoltà”
"I numeri sono dalla nostra parte, ma c'è delusione ovviamente", ha detto il francese
La Ferrari non poteva fare di più, e il doppio podio di Abu Dhabi non basta per soffiare alla McLaren il titolo mondiale costruttori. Sainz e Leclerc hanno chiuso al secondo e terzo posto alle spalle di un Norris perfetto. Grandissima gara specialmente del monegasco, che partito dalla diciannovesima posizione ha rimontato fino all’ottava in una manciata di curve e con una partenza stratosferica, facendo anche slalom in mezzo al caos causato da Verstappen e Piastri, ma anche da Bottas e Perez. Un vero peccato, e il monegasco era il più deluso a fine gara. Ma la Scuderia di Maranello può essere orgogliosa della reazione avuta quest’anno dopo un 2023 difficilissimo e una metà di 2024 non semplice per gli aggiornamenti cannati di Barcellona.
“Siamo tutti delusi, perché abbiamo dato il massimo oggi – ha detto Fred Vasseur, team principal della Ferrari. È stata una gara molto solida sia da parte di Charles che di Carlos. Alla fine, il distacco dalla McLaren non è così grande, appena 14 punti se non erro. Non è stato oggi che abbiamo perso il mondiale: nonostante tutto, siamo soddisfatti del lavoro svolto quest’anno e dei miglioramenti fatti. Abbiamo dimostrato una buona capacità di reazione nei momenti difficili, ma il risultato, così vicino alla vittoria, lascia un po’ di amaro in bocca. Complimenti alla McLaren, hanno fatto un lavoro eccezionale. Anche noi siamo sulla strada giusta: dopo un 2022 complicato, quest’anno abbiamo fatto un passo avanti e lottato fino alla fine. Ho grande rispetto per loro, ma dobbiamo concentrarci su noi stessi. Sappiamo di aver commesso errori e dobbiamo migliorare in ogni area, ma è una buona base per il 2025″.
“Se dovessi dare un voto, direi un 6 o un 7. C’è sempre margine di miglioramento e dobbiamo mantenere alta la motivazione di tutti. Sono fiero della capacità del team di reagire ai problemi. In situazioni difficili, come in Spagna, Canada, Singapore e Baku, abbiamo dimostrato coesione e resilienza, tornando sempre con un atteggiamento positivo. So di essere severo, ma è il mio ruolo. Charles e Carlos hanno reagito straordinariamente bene dopo Las Vegas, lavorando al meglio. Tra Silverstone e l’Austria, abbiamo compreso che gli aggiornamenti non funzionavano come previsto e, anziché cercare colpe, abbiamo deciso insieme di cambiare direzione. È stato un grande segnale di unità e sono molto soddisfatto di come il team ha gestito la situazione”.
“Guardando nel complesso, domani potremo dire che è stata una stagione molto positiva, con cinque vittorie all’attivo. I numeri sono dalla nostra parte, ma c’è frustrazione per essere arrivati così vicini alla McLaren. Oggi, onestamente, non ero troppo concentrato su Lewis, pensavo più a una potenziale Safety Car e a come avremmo potuto reagire. Ha comunque fatto una bella gara, superando anche Russell. Ora dobbiamo guardare avanti e concentrarci sul prossimo anno. Abbiamo affrontato momenti difficili, ma con l’arrivo di Serra e D’Ambrosio, che hanno iniziato il loro lavoro a ottobre, sono convinto che daranno una spinta importante al team”.
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