F1 | Wurz difende l’Halo: “La gente finirà per abituarsi”
"La FIA non può sorvolare sulla sicurezza solo perchè un dispositivo è ritenuto poco gradevole" ha aggiunto
In un’intervista rilasciata al quotidiano Der Standard, Alexander Wurz ha parlato delle recenti polemiche inerenti al sistema Halo, evidenziando come la FIA sia tenuta a salvaguardare la sicurezza dei piloti in pista. Secondo l’austriaco, infatti, non esiste che un dispositivo di questo tipo venga valutato in base bellezza o all’estetica, bensì vada fatta una valutazione in base al suo potenziale. L’Halo è il futuro di questo sport e l’ex pilota della Williams è convinto che la gente ben presto finirà per abituarsi.
Ecco le parole di Alexander Wurz: “Non è possibile che in un società moderna e tecnologica come quella di oggi, la FIA si permetta di ignorare degli sviluppi sulla sicurezza in base all’impressione degli appassionati. Non è possibile bloccare questo processo solo perchè l’Halo non piace esteticamente alla gente. La società è cambiata e un’industria globale deve fare tutto ciò che è umanamente possibile per evitare che le persone vengano ferite o uccise. Se lo sport è davvero emozionante, con diversi vincitori e una lotta serrata, il 99,9% degli spettatori non si preoccuperà se c’è un dispositivo di sicurezza o no. In futuro, se ci assicuriamo la sicurezza delle macchine, potremo volare attraverso Monaco a 400 o 450 km/h, e non avremo bisogno di una bandiera rossa a causa della pioggia”.
Roberto Valenti
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