F1 | Williams, Dave Robson: “Finale frustrante, ma Alex ha fatto un buon lavoro”

Disastro totale in casa Williams. La scuderia di Jost Capito conclude i primi due appuntamenti della stagione con zero punti sul tabellone. Anche i cambiamenti regolamentari non sembrano, quindi, aver aiutato la squadra di Grove, ma c’è ancora una intera stagione da disputare. La gara di Alex Albon, infatti, è stata tutt’altro che negativa: il thailandese è riuscito ad avvicinarsi alla zona punti, optando per una strategia ad una sola sosta. Ottima gestione delle gomme, per lui, che ha trovato sulla sua strada un unico ostacolo: Lance Stroll. I due hanno lottato a lungo per l’undicesima posizione, lotta passata inosservata a casa dell’attenzione rivolta alle battaglie davanti. La Williams e l’Aston Martin arrivano così al contatto proprio alla fine della gara, in curva 1: Alex è costretto al ritiro, dopo aver riportato una foratura all’anteriore destra. Il thailandese, così, riporta una penalità di tre posizioni per il prossimo appuntamento in Australia, insieme a due punti di penalità sulla superlicenza.

“Un finale davvero frustrante per la squadra dopo tre settimane lontano da casa. Con Alex abbiamo optato per una sola sosta, facendogli sfruttare la gomma hard, la più adatta, per la maggior parte della gara – spiega Dave Robson, il responsabile delle performance della scuderia di Grove – Alex è riuscito a gestir bene le gomme durante lo stint e nei momenti di Safety Car. Ci aspettavamo molto degrado per gli pneumatici per questo eventi, ma Alex è riuscito a sfruttare la cosa a suo favore. Ha lottato contro Stroll, attaccandolo in diverse occasioni in curva 1, ma sfortunatamente, nella lotta per l’undicesima posizione, c’è stato il contatto e il nostro pilota ha riportato una foratura all’anteriore destra, e questo ha messo fine alla sua gara“.

Ritiro anche per Nicholas Latifi, che invece perde il controllo del posteriore della sua vettura, provocando la prima Safety Car della gara.

“I meccanici hanno fatto un eccellente lavoro nel riparare la vettura numero 6 durante la notte – continua Robson . ma sfortunatamente Nicholas ha avuto una gara difficile e ha perso il posteriore della sua vettura alla curva finale, poco prima di effettuare il suo primo pit-stop“.