F1 | Verstappen difende Knowles dai media britannici dopo quanto accaduto a Barcellona

Il rapporto tra il quattro volte campione del mondo e i giornalisti inglesi, specialmente quelli di Sky, è da sempre turbolento

F1 | Verstappen difende Knowles dai media britannici dopo quanto accaduto a Barcellona

Max Verstappen è tornato al centro dell’attenzione mediatica dopo un’intervista piuttosto tesa con il giornalista Ted Kravitz di Sky Sports UK F1 durante il weekend del Gran Premio del Canada. L’episodio ha suscitato commenti all’interno del paddock, soprattutto in merito all’atteggiamento del quattro volte campione del mondo, definito “autentico” da chi lo conosce da vicino. Il momento di frizione si è verificato quando Kravitz ha chiesto a Verstappen un commento sul ruolo di Stephen Knowles, nuovo direttore sportivo del team Red Bull, in relazione all’episodio avvenuto nelle fasi finali del Gran Premio di Spagna.

In quell’occasione, l’olandese e George Russell sono entrati in contatto in curva 1 alla ripartenza dalla Safety Car. A Max è stato suggerito dal box di restituire la posizione, avendo tagliato la prima chicane, ma nel farlo, il quattro volte campione del mondo ha poi colpito volontariamente il rivale della Mercedes, ricevendo successivamente una penalità di dieci secondi e ben tre punti sulla superlicenza, mettendolo anche a serio rischio squalifica fino alla gara dell’Austria.

Verstappen ha evitato di rispondere direttamente a Kravitz, criticando l’attenzione rivolta a un singolo membro del team: “Perché individuare una sola persona? Non lavoriamo così in squadra”. Una presa di posizione che ha trovato appoggio tra alcuni addetti ai lavori. Peter Hardenacke, inviato di Sky Germania, ha espresso il proprio punto di vista sull’episodio: “Ho parlato brevemente con Ted Kravitz durante il giovedì di Montreal. I media britannici a volte sono molto diretti nelle loro domande, e Max ha smascherato questo approccio. Ha risposto con fermezza, senza cercare un capro espiatorio, sottolineando il lavoro collettivo del team”.

Secondo Hardenacke, questo atteggiamento rispecchia il carattere del pilota: “Apprezzo molto questo di Max. È diretto, mantiene sempre il contatto visivo, e dice quello che pensa. È una delle figure più genuine del paddock”.

IL PRECEDENTE – Nel corso del sabato del Gran Premio di Città del Messico del 2022. Max Verstappen ha deciso di non essere intervistato da tutto il gruppo Sky per le parole pronunciate da Ted Kravitz, il quale ha detto che il titolo del 2021 vinto dall’olandese non sia stato meritato. Il tutto ovviamente dopo il caso budget cap e il divulgarsi delle cifre extra che mise la Red Bull nell’occhio del ciclone in quel periodo. Per questo motivo dunque la scuderia di Milton Keynes ha deciso di non parlare più con la Pay TV di Comcast, comprendendo anche Sky Italia e Germania. Successivamente, le due aziende si incontrarono per chiarire la situazione e tornare alla normalità.

Le parole di Verstappen all’epoca, rilasciate il 31 ottobre 2022: “Quest’anno è stata una costante, un po’ come scavare, essere irrispettosi, specialmente una persona in particolare. E ad un certo punto è abbastanza. Non lo accetto. Non puoi vivere nel passato, devi guardare avanti. Al momento i social media sono un luogo molto tossico. E se sei così ripetutamente, dal vivo in TV, peggiori tutto invece di cercare di migliorare la situazione continui a mancarmi di rispetto e a un certo punto non lo tollero più”.

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