F1 | Verstappen critica l’Albert Park: “È stato come guidare a Monaco, da spettatore avrei spento la TV”
Il pilota della Red Bull tuona: "Non puoi sorpassare". E anche Lewis Hamilton si associa al parere del collega
Frustrato da una gara di costante attesa, Max Verstappen nel paddock si è lamentato del tracciato dell’Albert Park, nel quale effettuare sorpassi è diventato sempre più difficile. “È stato come guidare a Monaco“ – ha affermato il pilota della Red Bull. “Anche se sei un secondo o un secondo e mezzo più veloce, non puoi sorpassare. Da spettatore avrei spento la TV. Finché qualcosa non cambierà, la situazione rimarrà questa”. Il giovane olandese prima è rimasto prima bloccato alle spalle di Magnussen e poi di Alonso nelle fasi finali della gara, nonostante la sua RB14 fosse più competitiva: “Se devono cambiare il circuito? Penso che dovrebbero intervenire sulle macchine, perché in passato non era un problema sorpassare qui” – ha concluso Verstappen.
Anche Lewis Hamilton, che ha vissuto una situazione analoga con Vettel, si è associato al parere di Verstappen: “È come se mia madre o il mio migliore amico si trovassero sull’orlo di una scogliera e io non potessi salvarli nonostante tutta la mia volontà e determinazione. Forse nella prossima gara sarà diverso“.
Ricordiamo che, proprio con l’obiettivo di favorire i sorpassi, quest’anno è stata introdotta una nuova zona DRS nel breve rettifilo dopo la chicane che porta in curva 13: questa scelta, evidentemente, non ha prodotto i frutti sperati.
Federico Martino
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