F1 | Smedley: “Hamilton batterebbe Verstappen se fossero sulla stessa macchina”

La battaglia tra Max Verstappen e Lewis Hamilton entra nella fase cruciale della stagione. Con cinque gare ancora da disputare, tre delle quali consecutive a partire proprio dal Messico, sono 12 i punti che separano i due contendenti al titolo iridato. Ad Austin, l’ultimo atto svolto fin qui è stato l’olandese ad avere la meglio su un circuito solitamente favorevole al sette volte campione e alla Mercedes. Stando agli addetti ai lavori, le prossime due tappe, ossia quella dell’Hermanos Rodriguez e di Interlagos dovrebbero essere congeniali alla Red Bull, mentre le tre in Medio Oriente potrebbero pendere più a favore del britannico, ma arrivati a questo punto, fare dei pronostici simili non sembra avere molto senso. Si è voluto sbilanciare Rob Smedley, ex ingegnere di pista di Felipe Massa in Ferrari.

“Do Lewis per favorito, perché l’ha già fatto sette volte – ha detto a F1 Nation. Con questo non voglio togliere assolutamente nulla a Max, perché è un talento che capita una volta a generazione di piloti, ma credo che Lewis abbia imparato tanto, anche perché fa questo mestiere da molto più tempo. C’è riuscito in altre sette occasioni, quindi credo che se fossero su macchine perfettamente uguali, sosterrei lui in questo momento. Se dovessi scegliere una vettura, prenderei la Red Bull: penso che sia leggermente migliore, anzi lo è stata praticamente per tutta la stagione”.

“Nel weekend ho letto che Marko ha detto che Max ha lasciato 50 punti per strada o una cosa del genere, non so se sia vero, però è vero che l’olandese abbia lasciato qualcosa per strada. Hanno la vettura più forte, ma a inizio stagione la forbice era più larga e non sono riusciti a sfruttarla a dovere. Poi il campionato è andato avanti e hanno comunque mantenuto un lieve vantaggio: in alcune occasioni hanno fatto titubare la Mercedes, ma nel complesso hanno comunque il pacchetto più performante”.